Il gruppo di minoranza "Sperlonga Cambia" ha espresso voto contrario durante il Consiglio di questa mattina alla mozione presentata dalla Lista Cusani.

A seguire, l'intervento integrale che ne spiega il perché:

Caro Presidente, cari colleghi,

voglio iniziare il mio intervento ringraziando l’assessore D’Arcangelo perché grazie alle fesserie che racconta su giornali e social network ci ha convinto della necessità di richiedere il Consiglio comunale che si riunisce oggi.

Il tema della Marina di Bazzano è d’attualità a Sperlonga da ormai troppi anni e negli ultimi tempi diverse persone si sono cimentate con dossier verità, vere verità, post verità.

Io no ho intenzione di aggiungere altre verità a quelle già raccontare. Potremmo fare un po’ di storia. Leggere le lettere che il sindaco Cusani ha inviato al proprietario del terreno, i progetti per la realizzazione di strutture ricettive, gli accordi di programma. Ma più che il passato, vorrei che questo Consiglio si concreti sul presente e sul futuro.

Mi interessa il futuro della Marina di Bazzano perché questo ha inevitabili ricadute sull’economia e lo sviluppo di Sperlonga.

Chiariamo subito che il nostro gruppo consiliare considera doveroso intervenire per risolvere il problema della messa in sicurezza dell’area della Marina di Bazzano, non è ammissibile che si parcheggi lungo la via Flacca per andare al mare, non è ammissibile che non ci siano parcheggi idonei e attrezzati non è ammissibile che gli stabilimenti balneari non abbiamo una strada d’accesso.

E veniamo subito al punto.

Il punto è che questa Amministrazione opera al contrario. Prima di dare la concessione per l’apertura di stabilimenti balneari a Bazzano sarebbe stato il caso di preoccuparsi di garantire la presenza di una strada d’accesso, di parcheggi e di garantire una fruizione piena e libera di quel tratto di spiaggia.

Così non è stato, ma sono stati illusi prima i titolari degli stabilimenti, poi i cittadini di Sperlonga e i turisti, che l’Amministrazione comunale avrebbe risolto presto il problema.

Presto. Sono passati 15 anni. Anni di contenziosi, sequestri, carte bollate, inchieste, processi e di finanziamenti. In particolare di finanziamenti persi. E il problema non è stato risolto.

Siamo nel 2018 e l’unica cosa che questa Amministrazione può fare è un atto di sincerità verso questo Consiglio e verso la nostra comunità.

Oggi, allo stato dei fatti, con un terreno sotto sequestro, diversi amministratori pubblici coinvolti in procedimenti giudiziari, senza il finanziamento regionale e con le casse comunali vuote, non avete la possibilità, e con tutta probabilità, non avete neanche la volontà, di risolvere il problema di Bazzano.

E possiamo fare questa affermazione perché, malgrado le fesserie che racconta l’assessore D’Arcangelo, la Regione Lazio ha revocato il finanziamento a causa di un inadempimento di bilancio da parte del Comune di Sperlonga. Lo sappiamo bene tutti. L’assessore può leggersi da solo la Determinazione regionale n. G05235 del 20 aprile 2018. Se ha difficoltà nella lettura o nella comprensione del testo, cercheremo di dargli una mano.

Possiamo affermare che la vostra maggioranza non ha intenzione di risolvere il problema Bazzano perché la proprietà del terreno conteso con l’Amministrazione ha fatto una proposta di cessione al Comune di un’area di 6000mq per la realizzazione di un parcheggio e dopo un incontro con il vice-sindaco Faiola e l’ex assessore Maric, non si è giunti ad alcun accordo.

Eppure la realizzazione di parcheggi e annessi accessi al mare sono ancora nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2018/2020. Un investimento di quasi 2 milioni di euro che, senza finanziamento regionale e senza fondi comunali in cassa, come pensate di realizzare?

Oggi avete la possibilità di raccontare l’ennesima favola a questo Consiglio e all’intera comunità, oppure potete mettere le cose in chiaro e riconoscere che voi il parcheggio e gli accessi a mare non li farete mai.

Vi chiederei di evitarci il solito ritornello sul fatto che la minoranza non porta soluzioni, non porta proposte.

Siete stati eletti per governare questo paese e per trovare soluzione ai problemi della nostra comunità. Anche a quei problemi che voi stessi avete causato.

Quindi, ho dimostrate di essere in grado di dare risposte serie e concrete, oppure lasciate perdere.

Dopo di voi non c’è il diluvio.

I cittadini di Sperlonga sapranno scegliere chi potrà risolvere quei problemi.

Grazie.