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Terzo concorso di poesia dialettale: kermesse aperta anche ai comuni pontini

Il coinvolgimento reso possibile grazie all'interessamento del presidente del coordinamento pontino Giuseppe Pascale di Monte San Biagio

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Le edizioni precedenti del Concorso di poesia dialettale, svolte a Vallecorsa nel 2016 e a Supino nel 2018, hanno visto una partecipazione notevole di poeti e un’affluenza sbalorditiva di pubblico attento e interessato.

Segno che l’iniziativa intrapresa dal Comprensorio Monti Lepini e Ausoni Ancescao risponde a una domanda di cultura specifica dei nostri territori. Quest’anno, infatti, la terza edizione si svolgerà a Sonnino e comprenderà anche i paesi della provincia di Latina.

Tale coinvolgimento è stato proposto dal Presidente del Coordinamento Pontino dott. Peppe Pascale, che ha coinvolto il Sindaco dott. Luciano De Angelis del Comune di Sonnino e il Presidente prof. Nello Medoro del Centro di promozione sociale “ Dante Bono”. Quindi, anche il Concorso di Sonnino è frutto della sinergica compartecipazione di Enti(Comprensori Ancescao, Centro sociale di riferimento e Comune ospitante),sperimentato nelle passate edizioni come forza vincente. Lo scopo è ancora una volta quello di realizzare un evento finalizzato alla conoscenza dei dialetti di un territorio sempre più vasto. I soggetti interessati, rispetto ad un passato relativamente recente in cui diffusa era la scarsa considerazione del dialetto, sono accumunati dalla convinzione che esso sia l’elemento che più degli altri contraddistingue l’identità di una collettività, dando forma comunicativa ed espressiva ai valori, ai sentimenti, alle memorie che si sono depositate in quella porzione di spazio scelto dai nostri avi come luogo ove tracciare il solco.

Acquista, pertanto, valore simbolico la scelta fatta dall’Amministrazione Comunale di Sonnino di svolgere la valorizzazione delle lingue autoctone in un giorno particolare della storia e della cultura di questo bel paese: la Festa delle Torce, una tradizione, l’unica in Italia che ha mantenuto una ritualità antichissima, strettamente connessa alla necessità di ridefinire i limiti del paesaggio etico di Sonnino. Qui molti sono i poeti dialettali che hanno espresso e cantato il bello e il buono della loro terra e tra tutti ricordiamo Dante Bono, cui è dedicato il locale Centro diurno. Uomo di cultura e appassionato storico, Dante Bono ha speso molte energie nello studio semantico, fonetico e lessicale della parlata di Sonnino convinto che “ tale dialetto sia espressione dell’anima popolare, del suo sentire, del suo pensare, del suo modo di interpretare la realtà se è vero, come è vero, che la lingua interpreta la realtà, struttura il pensiero, che attraverso il dialetto gli ideali ed il senso del comune sentire giungano alle generazioni future”. Tutti coloro che a vario titolo hanno a cuore il Concorso condividono questo pensiero e l’iniziativa che si vuole intraprendere sarà ben riuscita se le poesie sapranno risvegliare il sentire, ancora autentico e vitale, dell’anima popolare.

Il regolamento

Ogni concorrente può partecipare al Concorso inviando una poesia in
dialetto tra quelli del territorio dei Monti Lepini, Ausoni e Pontino,
stampata in cinque copie, con allegata traduzione in italiano, senza apporre
nomi o segni sui fogli che la riportano. Il tema è libero. La poesia in dialetto
deve avere un massimo di 35 versi e deve essere inedita.
Le cinque copie, anonime e non firmate, della poesia partecipante dovranno
essere inserite in un plico. All’interno dello stesso plico dovrà essere inserita
una busta chiusa, piccola, di colore bianco e senza segni di riconoscimento,
contenente i dati personali dei concorrenti ( i dati anagrafici,
l’autorizzazione al trattamento degli stessi, nonché la dichiarazione di
appartenenza dell’opera). Questi dovranno essere indicati come da scheda

di partecipazione allegata. Il plico, ben chiuso, dovrà essere inviato per
posta raccomandata entro e non oltre il giorno 22/05/2019, farà fede la data
presente sul timbro postale di spedizione, al seguente indirizzo:
“ 3°CONCORSO DI POESIA DIALETTALE” Centro di Promozione Sociale Dante
Bono”- Via G. Marconi, 13 - 04010 SONNINO . La giuria sarà composta di
qualificati esperti, i cui nomi saranno resi noti al momento della
premiazione.
Ogni poesia sarà consegnata alla giuria con un numero, assegnato dalla
commissione giudicatrice e senza alcun’ altra indicazione.
 La giuria valuterà l’ammissibilità delle poesie al concorso e nominerà tre
finalisti cui sarà riconosciuto un premio. Il giudizio della giuria, espresso in
una valutazione scritta, sarà insindacabile e inappellabile.
Tutti i partecipanti riceveranno un attestato. Le tre poesie finaliste saranno
lette durante la premiazione che si svolgerà nell’Auditorium di Sonnino il 2-
06-2019, dalle ore 15.30.
I premi dovranno essere ritirati il giorno della premiazione, personalmente
dai vincitori oppure da persona munita di delega.
 I dati personali dei partecipanti al Concorso verranno trattati in conformità
del D. Lgs n. 196/2003, ed utilizzati per le finalità connesse al concorso in
oggetto.
Gli autori partecipanti cedono a titolo gratuito i diritti per la pubblicazione
delle opere nel sito del Coordinamento e nell’eventuale pubblicazione delle
poesie in un’ antologia dedicata al Concorso.
 I Coordinamenti dei Comprensori “ Monti Lepini e Ausoni” e Pontino si
riservano la facoltà di utilizzare le opere pervenute per le suddette
pubblicazioni senza che perciò nulla sia dovuto agli autori, pur garantendo la
citazione dell’autore. Le poesie inviate non saranno restituite.
 La partecipazione al Concorso implica l’accettazione di tutte le norme
indicate nel presente bando. Il mancato rispetto delle condizioni e dei
termini fissati nel presente bando comporterà l’esclusione dal Concorso.
Per maggiori informazioni si può contattare la segreteria del concorso:
Cell.3492144194(Floriana Sacchetti)-----------------Cell.3498300641(Nello Medoro)

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