Conosco Anna Maria Zoppi da questa estate, quando al Chiostro di San Domenico ha presentato la sua prima personale a Fondi.
Quando qualche giorno mi ha chiamato su Facebook (a volte i social network fanno buone cose) le ho detto che sarei sicuramente passato da lei, a patto che che mi avesse dato la possibilità di presentare meglio a tutti il suo valore di artista.
Entro nella Galleria d'arte Libreria Mondadori di Fondi, ne approfitto per comprare qualche libro e poi mi avvicino ad Anna Maria. Un caloroso abbraccio e le spiego la mia intenzione: voglio fare conoscere a tutti il suo valore di artista, per potere fare meglio apprezzare i suoi lavori che sono presenti in una felice accoppiata coi tanti libri presenti nella libreria, che lei mi confida ha creato appositamente per questo evento.
Mi racconta della sua esperienza coi pennelli, a partire dal suo premio vinto a dodici anni, ai suoi primi studi al Liceo artistico, il corso biennale di fotografia e di cinematografia, poi la passione per i pennelli. Inizia il periodo che lei definisce “figurativo” dove lei inizia a sperimentare la combinazione dei corpi e delle forme, riceve i primi consensi e notevoli citazioni, poi passa ad altre sperimentazioni pittoriche che trascendono in pennellate che diventano lampi di luce che colpiscono la persona che si trova davanti il quadro muovendolo in un mare di sensazioni.
Dopo un decennio in cui decide di essere mamma ed abbandona i pennelli, dal 2011 riprende la scatola dei pennelli ed il cavalletto e subito ritrova il calore e l'attenzione di prima. In questi giorni con la prova di questi giorni: creare dei quadri su richiesta della libreria Mondadori di Fondi, studiando e creando dei quadri adatti alla location, con misure molto diverse da quelle che è solita fare.
Ora che conoscete meglio non dovete fare altro che andare in Corso Appio Claudio 28, alla libreria galleria d'arte Mondadori, avete tempo fino al 5 Maggio per godervi i quadri di Anna Maria Zoppi.