Weekend sicuramente negativo per il Milan, che si fa scappare 2 punti che sembravano fatti e perde pure i pezzi. La squadra di Pioli non riesce infatti a tenere testa a Inter e Juve che provano di scappare in vetta alla classifica.
Al Via del Mare di Lecce arriva un pareggio per 2-2 ricco di emozioni e colpi di scena, con i rossoneri che erano in vantaggio di due gol al termine del primo tempo ma che si fanno rimontare nei minuti finali dai giallorossi padroni di casa. Per conoscere le statistiche più nel dettaglio, è utile visitare siti appositi e piattaforme sportive – come ad esempio https://rscommesse.com/.
Lecce-Milan 2-2, il racconto del match
Il Milan ha approcciato benissimo la partita. Pronti via e i rossoneri sono subito passati in vantaggio: cross di Theo Hernandez dalla sinistra e tap-in vincente, anche se in maniera rocambolesca, di Giroud. Pochi minuti dopo ecco che arriva il raddoppio: Reijnders si invola palla al piede nell’area avversaria, trova un varco e con il destro buca in diagonale Falcone da posizione ravvicinata.
Il Diavolo rientra dagli spogliatoi in maniera serena pensando di portare a casa i 3 punti, ma il Lecce ha tutt’altre intenzioni. Entra in campo Sansone e la partita cambia. L’ex Bologna infatti prima segna il bel gol che accorcia le distanze, e poi subito dopo regala a Banda l’assist al bacio per il 2-2.
Nel finale poi succede un po’ di tutto. Palo di Sansone, espulso Giroud per proteste e gol clamoroso di Piccoli – annullato però al Var per un presunto pestone su Thiaw. Tra le mille proteste il match finisce 2-2: è un punto amaro per il Lecce, ma sicuramente sono 2 punti persi per il Milan.
Il Milan perde i pezzi e i punti
Piove sul bagnato in casa Milan, nonostante pochi giorni prima la squadra di Pioli avesse superato a San Siro nientemeno che il Paris Saint Germain di Mbappé per la 4^ giornata del girone di Champions League.
I rossoneri infatti non riescono ad andare oltre il 2-2 a Lecce e perdono terreno dalle prime della classe: Inter e Juventus volano rispettivamente a 31 e 29, mentre il Milan rimane al terzo posto in classifica a quota 23 punti.
Come se non bastasse, il Milan torna a casa con le ossa rotte. Tanto per cominciare, mister Pioli dovrà fare a meno di Giroud per le prossime 2 partite: espulso per proteste nei confronti dell’arbitro, l’attaccante francese è stato squalificato per le prossime 2 giornate. Ma soprattutto, il Milan non potrà contare sul suo giocatore migliore per qualche settimana: risentimento muscolare per Rafael Leao, uscito dopo pochi minuti a Lecce. Problemi anche per Calabria.
E la sera di sabato 25 novembre a San Siro arriva la Fiorentina, che ha appena ritrovato la vittoria dopo 3 sconfitte consecutive in casa contro il Bologna.