Sembrano non finire mai i disagi della “Formia Soccorso”, la società che si è aggiudicata l’appalto per l’emergenza del 118 nelle province di Latina e Roma. Oltre al vecchio problema dei buoni pasto, circa 70 euro al mese per i quali i dipendenti hanno dovuto lottare a lungo e al caso della tredicesima, lo scorso anno divisa in tre tranche e tassata tre volte, gli stipendi continuano ad arrivare in ritardo. Solitamente le mensilità vengono erogate entro una settimana dal giorno prestabilito ma questo mese una lettera ha comunicatoa tutti i dipendenti che non sarebbero arrivati prima del 23 novembre. Nel frattempo, chi ha scadenze per mutui o prestiti da pagare si trova in grave difficoltà. Del resto gli istituti di credito non perdonano e in casi di conti in rosso applicano interessi considerevoli. I disagi personali, inoltre, si sommano a quelli lavorativi in una quotidianità fatta di divise vecchie e sedi non sempre idonee.