In data 18 lug, i militari dell’arma del luogo identificavano e deferivano in stato di libertà per i reati di “furto e danneggiamento” un minorenne della provincia di Napoli. Il giovane, nel pomeriggio di ieri, dopo avere forzato la portiera di un’autovettura in sosta lungo il litorale di quella località “Tumulito”, si impossessava di un caricabatterie per smartphone, poi rinvenuto e restituito all’avente diritto. L’autorità giudiziaria è stata informata dalla dipendente tenenza di Fondi che procede.
AGGIORNAMENTO
E' di origini marocchine ma nato a Napoli il 15enne sorpreso a rubare nelle auto parcheggiate in località Tumulito. Il giovanissimo aveva uno zaino pieno di attrezzi che, secondo quanto riferito, gli serviva per svolgere la professione di meccanico ma che per i carabinieri conteneva i ferri di un altro mestiere (scassinare vetture). A sorprendere il ragazzo quasi in flagranza di reato due carabinieri in borghese che da giorni pattugliano il litorale per rispondere alle continue richieste di sicurezza dei cittadini, per i quali anche andare al mare stava diventando un incubo. Quando il 15enne si è accorto che la coppia di uomini che veniva verso di lui erano carabinieri, ha fatto finta di conoscere il conducente di un'auto in sosta il quale però ha negato di aver mai visto quel giovane. All'arrivo dei militari il ladruncolo aveva rubato solo oggetti di poco valore e, a causa anche della sua giovane età, è stato possibile emettere soltanto una denuncia.