Fratelli d'Italia di Fondi si esprime sulla questione del teatro comunale

Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale Fondi
26/11/2017
Comunicati Stampa
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Dall’Ufficio stampa del Comune di Fondi – resoconto del consiglio comunale di giovedì 23 novembre u.s., apprendiamo dell’aggiornamento del programma delle Opere Pubbliche e dell’ulteriore gabella di 1.500.000,00 € a carico delle casse comunali, e quindi dei cittadini, per il Completamento funzionale del Teatro comunale.

Il Sindaco ha precisato che “le nuove norme antisismiche hanno determinato la riprogettazione e pertanto un adeguamento economico riversato nel progetto di completamento funzionale. Tale adeguamento si è reso necessario per aggiornamenti tecnologici, la rimodulazione della sala affinché il futuro utilizzo dell’immobile possa essere il più possibile ottimale, avendo una funzione polivalente poiché dotato anche di una sala cinematografica.”  Per una corretta informazione  alla cittadinanza  Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale di Fondi  intende focalizzare gli aspetti legislativi emersi nella trattazione dell’argomento.

Le norme tecniche per le costruzioni 2017 , in attesa di pubblicazione per  aggiornamenti del MIT (Ministero Infrastrutture e Trasporti) e del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici entreranno in vigore probabilmente nel mese di dicembre e comunque solo 30 gg dopo la pubblicazione in G.U. .

In attesa dell’entrata in vigore delle predette norme,  si richiama il disposto dell’art. 2 comma 1 – Ambito di applicazione e disposizione transitorie – della bozza del febbraio 2017 redatta dal MIT di concerto con il Ministro dell’Interno e del Capo Dipartimento della Protezione Civile che, chiaramente  esaustiva  e in applicazione del DLgs n. 50/2016, precisa, che per le  opere pubbliche o di pubblica utilità in corso di esecuzione con contratti pubblici già affidati e/o progetti definitivi  ed esecutivi redatti  prima dell’entrata  in vigore del DM 14.01.2008, può essere applicata la previgente NTC/2008 fino all’ultimazione dei lavori ed il collaudo statico.

 Per i disposti del Cap. 8 delle NTC 2008  e s.m.i.- Costruzioni esistenti-   viste le dichiarazioni del Sindaco inerente la riprogettazione per aggiornamenti tecnologici.

Fratelli d'Italia di Fondi chiarisce con il presente comunicato i contenuti  dell’indicato capitolo e nello specifico del paragrafo 8.3 attinente la  Valutazione della sicurezza.

Nello specifico il predetto paragrafo prevede che le varianti e/o gli adeguamenti strutturali a cui deve essere sottoposta un opera in corso di completamento, devono necessariamente essere argomentate da apposita Relazione Tecnica in grado di stabilire se la destinazione d’uso dell’immobile debba essere modificata per  declassamento,  cambio di destinazione e/o cautela dell’uso ,oppure, se ricorrono  situazioni di significativo degrado strutturale o decadimento delle caratteristiche dei materiali ecc. ecc. o se trattasi di carenze per errori di progettazione e costruzione.

Pertanto il citato aggiornamento tecnologico per polifunzionalità della sala, rilevabile nella Relazione Tecnica e che precisa la destinazione dell’opera ad altri usi (feste mondane? assemblee civiche o politiche?, cinematografo?) , è disciplinato dal paragrafo 7.2.4 – Criteri di progettazione degli impianti - recepito in toto dal’OPCM (Ordinanza Consiglio dei Ministri) e dalle NTC 2008, suscitando non pochi dubbi circa la rispondenza dell’opera alla normativa.

Per quanto esposto, salvo errori di progettazione e/o omissione per non corretta esecuzione, la necessità di un nuovo adeguamento strutturale  è ammesso se a seguito di verifiche atte al collaudo della struttura, la stessa risulta carente per eccesso del carico permanente totale del corpo del solaio su cui gli impianti sono collocati o del tamponamento murario o del pannello di tramezzatura cui sono apposti e quindi maggiori del 30%,  oppure in caso di maggiorazione del 10% del carico permanente dell’intera struttura- situazioni improbabili visto l’anno di costruzione .

Inoltre, la proposta dell’istituzione di una commissione ad hoc invocata nel consiglio comunale dal Presidente della commissione LL.PP. per verifiche ed esatta contezza dei lavori fino ad oggi realizzati trova il nostro consenso se attuata seriamente, fermo restante, che la stessa debba occuparsi principalmente delle verifiche e rispondenza degli elaborati strutturali  alla vigente normativa.

Infine si richiama il concetto di strategicità dell’opera  di cui se ne è fatta menzione in Consiglio e che  per i disposti della normativa consolidata di settore, per strategicità,  intendiamo categorie di edifici a destinazione A1 oltre opere infrastrutturali a destinazione A2 e non il teatro che rientra nella categoria delle cosiddette “opere rilevanti” e quindi di  Destinazione B1, fermo restante il forte impatto per carenza di proporzioni e volumetria V/P di circa mc 8700 senz’altro predominante l’Ambito a destinazione urbanistica originaria di Verde Pubblico Territoriale del vigente PRG.

In conclusione Fratelli d'Italia di Fondi si dichiara contrario all'esborso di denaro da parte del Comune per la riprogettazione ed il completamento del teatro comunale che non rappresenta una necessità primaria per la nostra comunità sempre più soffocata dalle imposte che aumentano di anno in anno. Pertanto invita l'amministrazione comunale a trovare un modo per creare entrate  che non sia quello di far cassa sulle spalle dei cittadini e ad investire il denaro pubblico in opere che siano davvero necessarie al popolo fondano.

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