Sit in di protesta ieri mattina sotto il comune di Fondi da parte di tutti i lavoratori de “La Ginestra” e dell' “Azalea” che hanno partecipato compatti per ottenere rassicurazioni urgenti circa il salario e il lavoro.
Come Ultucs – spiega il segretario Gianfranco Cartisano – siamo stati ricevuti dai sindaci del comprensorio. Senza confronto siamo stati costretti a protestare. Il disagio riguarda 100 lavoratori oltre all'indotto di altre maestranze non coinvolte direttamente.
Dopo una lunga assemblea con tutti i lavoratori che rappresentiamo, abbiamo condiviso i punti urgenti da sottoporre ai sindaci di Fondi e Monte San Biagio. Dopo l'assemblea permanente attivata sino alle ore 14.00 siamo stati ricevuti dai Sindaci accompagnati ed alla presenza delle forze dell'ordine, i punti essenziali ed urgenti li abbiamo illustrati al tavolo comunale di Fondi: il salario, l'organizzazione, la continuità ed il mantenimento occupazionale sono i problemi più urgenti oggetto di un ampio dibattito e confronto dove abbiamo fatto notare ai sindaci che tale inchiesta sta creando serie e vere difficoltà, queste famiglie non possono restare senza stipendio, questi lavoratori andrebbero organizzati e non lasciati allo sbando, senza datore di lavoro.
Abbiamo constatato oggi come Uiltucs Latina che tale situazione ha investito molti fornitori e lavoratori diretti che inevitabilmente subiranno negative conseguenze dal mancato pagamento dei servizi svolti ed effettuati, abbiamo fatto capire che oltre ai 100 lavoratori e lavoratrici di Ginestra e Azalea esiste infatti un indotto non quantificabile ma consistente.
Alla fine del dibattito e confronto tra delegati Uiltucs Latina e Sindaci l'impegno dei primi cittadini è stato quello di inviare una NOTA MISSIVA agli organi competenti al fine di accelerare un confronto immediato nella sede istituzionale preposta. Noi come Uiltucs Latina, congiuntamente ai 100 lavoratori della onlus Azalea e Ginestra che rappresentiamo, comunichiamo che abbiamo inviato una richiesta incontro congiuntamente ai lavoratori per stabilire un confronto immediato in Prefettura. Abbiamo spiegato a fine riunione le posizioni dei Sindaci che abbiamo coinvolto questa mattina, per la Uiltucs Latina i primi cittadini debbono prendere atto del problema vero ed occupazionale che abbiamo sottoposto come Uiltucs Latina: i salari non erogati sono un diritto urgente ed immediato. Il confronto per Uiltucs Latina e tutti i lavoratori che rappresentiamo deve avvenire immediatamente, non si può girare intorno al problema, ci sono delle necesità organizzative e salariali urgenti che non possono essere posticipate, quei lavoratori pretendono il confronto. Senza una convocazione urgente ed immediata - concludono – saremmo costretti a comunicare la manifestazione sotto la prefettura in Piazza della Libertà.