Era particolarmente accesa anche prima del maltempo la querelle sul cimitero di Sperlonga. Dopo che la minoranza ha presentato una mozione per chiedere la messa in sicurezza e la riapertura urgente del camposanto e l'assessore D'Arcangelo ha replicato con una nota dai toni molto duri, il M5S, al momento non rappresentato in Consiglio, ha chiesto un'assemblea pubblica per rassicurare i cittadini.
A seguire le note integrali di maggioranza e opposizione
Esumazioni poco trasparenti e chiusura ingiustificata dell'intero camposanto: "Sperlonga Cambia" presenta una mozione
La chiusura totale a tempo indeterminato del cimitero è un fatto grave per la nostra comunità. A distanza di settimane dalla tromba d’aria che ha danneggiato la struttura, il ritorno alla normalità sembra ancora lontano, mentre aumenta la confusione.
Ne è la prova la stessa ordinanza adottata dal sindaco Cusani. Il primo cittadino ha disposto le esumazioni delle bare, senza fare alcuna chiarezza in merito a quelle che dovrebbero essere esumazioni ordinarie, possibili dopo 10 anni dal decesso, ed esumazioni straordinarie. Nell’ordinanza, inoltre, si fa un generico riferimento a “danni alle tombe”, senza specificare se si tratta di lapidi, bare o altri manufatti funerari.
I danni alle lapidi, documentati dalle foto, sono diversi dai danni alle bare, necessari per giustificare le esumazioni straordinarie.
A questa confusione si aggiunge il disagio dei cittadini che non sanno quando potranno avere accesso al cimitero e far visita ai propri cari, costretti ad accontentarsi della promessa, tutt’altro che rassicurante, che quando riaprirà il cimitero sarà “più bello di prima”.
Se, come risulta dall’ordinanza adottata dal sindaco Cusani, i danni alle tombe riguardano prevalentemente il campo A, perché chiudere anche la restante parte del cimitero? Invece di interdire l’accesso a tutta la struttura, per un periodo non definito, sarebbe stato più logico e meno gravoso per i cittadini mettere in sicurezza la struttura e lasciare aperto un passaggio per consentire di accedere almeno alle aree meno danneggiate.
I danni riportati dalla tromba d’aria del 29 ottobre scorso sono solo l’ultimo problema in ordine di tempo riguardante il cimitero di Sperlonga. La struttura non è più in grado di soddisfare le esigenze di sepoltura e più volte sono stati segnalati i problemi legati al sovraffollamento e al decoro dell’area. Il sindaco Cusani annuncia da anni lavori che puntualmente vengono inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche licenziato dalla Giunta, ma che, puntualmente, non vengono mai neppure avviati.
Il nostro gruppo consiliare ha presentato una proposta per provvedere in tempi rapidi alla messa in sicurezza dell’intera area cimiteriale e individuare un percorso interno che permetta di accedere al Campo B. Questo consentirebbe di aprire il cimitero almeno nelle giornate di sabato e domenica, permettendo ai cittadini di far visita ai propri cari anche mentre si procederà all’esecuzione dei lavori.
Non si può tenere chiuso l’intero cimitero per un periodo indefinito, senza far chiarezza sui danni, sulle procedure, sui lavori e sui tempi. Data la delicatezza della materia e la gravità del problema, l’Amministrazione deve trovare il modo di conciliare la necessità di riaprire in tempi brevi la struttura, garantendo la massima sicurezza, con quella di consentire alle famiglie il culto dei propri defunti.
Ritieniamo inoltre necessario convocare un consiglio comunale per discutere del cimitero, ma anche di tutti gli interventi da porre in essere nel breve periodo a sostegno delle famiglie e degli imprenditori fortemente danneggiati dalla tromba d’aria. Il Sindaco Cusani e l’intera Assemblea hanno il dovere di spiegare in modo chiaro ai cittadini gli interventi da realizzare e le motivazioni che hanno portato a disporre le esumazioni straordinarie di tutte le bare, oltre 200, presenti nel campo A del cimitero.
Terminata la fase di gestione dell’emergenza, la convocazione di un consiglio comunale è un atto dovuto ai cittadini di Sperlonga e agli imprenditori colpiti dalla catastrofe.
La replica dell'assessore Stefano D'Arncangelo: "Inutile chiedere un Consiglio su questioni già in atto"
E' pervenuta in questi giorni una proposta di MOZIONE da parte del Gruppo Consiliare " Lista Civica Sperlonga Cambia" con la quale si chiede la convocazione del Consiglio Comunale al fine di esaminare la situazione del Cimitero,gravemente colpito dal tornado dello scorso 29 ottobre.
A parte l'inopportunità dell'attuale contesto emergenziale, i contenuti di tale Mozione appaiono davvero assurdi in quanto vengono "scimmiottate" proposte che sono già state messe in atto dall'Amministrazione Comunale con in testa il Sindaco Cusani ,il quale si è impegnato in prima persona ed anche pubblicamente a riaprire, il più presto possibile, il nostro cimitero più funzionale e "più bello di prima".
Nella MOZIONE in questione non mancano poi, ovviamente, polemiche capziose e critiche riguardanti la carenza dei loculi e....cosi via.
L'affondo del portavoce della giunta: "Una richiesta inopportuna e politicamente funerea"
Secondo i Consiglieri di Sperlonga Cambia noi dovremmo distrarci adesso dalla grave emergenza ancora in atto e convocare ,quindi, un apposito Consiglio Comunale perdendo tempo prezioso su questioni che sono già nella fase operativa !
Insomma questa iniziativa "oltre le buone intenzioni" appare davvero inutile, inopportuna e politicamente FUNEREA !