Una vetrina importante dove il settore agro alimentare viene messo in evidenza in tutte le sue potenzialità. Una tradizione che negli anni ha saputo rinnovarsi e fare da traino all’intero settore. Una peculiarità del territorio Pontino all’altezza delle fiere internazionali. La Mostra agricola di Campoverde è tutto questo e quindi un momento di grande attenzione. La Regione Lazio, la Provincia e tutte le istituzioni devono riconoscere queste fondamentali peculiarità territoriali ed impegnarsi per valorizzarle ulteriormente.
Ne è convinto Salvatore De Meo, candidato alle elezioni europee per il gruppo di Forza Italia.
De Meo, accompagnato dal coordinatore di Aprilia Fausto Lazzarini, questa mattina ha visitato la Mostra Agricola di Campoverde.
L’Europa valuta con grande attenzione le politiche agricole – spiega Salvatore De Meo – dobbiamo essere capaci ad attrarre ed utilizzare al meglio i fondi che l’Europa mette a disposizione. Imprenditori ed enti locali devono ragionare in maniera integrata per generare sviluppo socio-economico ed occupazione. L’Europa ha molte risorse, è una grande opportunità che deve essere colta. Gli amministratori locali devono essere vicini alle aziende e accompagnarle in quel processo di internalizzazione che non può essere mero assistenzialismo. Gli imprenditori pontini hanno un grande pregio che è la loro determinazione. Operano spesso in condizione di grande difficoltà e per questo i loro sforzi valgono doppio. Dobbiamo avvicinare l’Europa agli enti locali e ai produttori locali. L’obiettivo è eliminare quella condizione, estremamente dannosa, della concorrenza sleale. Pensiamo al costo del lavoro o anche alla stessa rete infrastrutturale che in alcune regioni europee è nettamente più sviluppata della nostra. Dobbiamo preservare e sostenere le nostre produzioni che sono vere e proprie eccellenze, il nostro fiore all’occhiello. Mi impegnerò in questo senso in Europa. I territori devono tornare ad essere protagonisti. Per questo in Europa servono rappresentanti locali in grado di portare e difendere le reali esigenze dei territori.