Mercoledì 12 agosto al Castello Baronale di Fondi alle 21.30 la scrittrice romana Marika Campeti presenterà il suo nuovo romanzo "Lo scorpione dorato".
L'evento fa parte dell'estate fondana, patrocinata dal Comune di Fondi ed è organizzato e promosso dalla Fidapa Bpw Italy sezione di Fondi Lenola e Sperlonga.
La Fidapa Bpw Italy ha sostenuto in più comuni l'autrice con il suo primo romanzo ed è lieta di ospitare questo nuovo lavoro a Fondi.
L'autrice racconterà i temi principali affrontati in questo suo nuovo romanzo, per la cui stesura si è avvalsa della collaborazione dell'Associazione umanitaria Support and Sustain Children, impegnata nei campi profughi turco siriani.
A presentare l'autrice la presidente della sezione di Fondi Lenola e Sperlonga Daniela Vitelli.
Tra gli interventi previsti, i saluti istituzionali del Sindaco facente funzione Bernardino Maschietto.
La trama del romanzo
Chiara, una donna dalla vita apparentemente perfetta, ha un malore e sviene in un Autogrill. Quando riprende i sensi, scopre nel parcheggio che la sua auto è vuota e la sua famiglia sparita. Parte da qui una ricerca da incubo dove le sue certezze crollano e la sua mente si perde fra ricordi confusi, l’angoscia provocata dalla “voce di uno scorpione” che continua a parlare nella sua testa e da un senso di colpa di cui non riconosce la radice.
Per cercare di ricostruire la sua vita, Chiara decide di impiegare il suo tempo aiutando gli altri e arriva in Turchia seguendo un'associazione umanitaria. La sua vicenda si intreccia con quella di Beyan, profuga curda con un passato di abusi e indifferenza, anche lei custode di un doloroso segreto. In un viaggio tra povertà e assenza di umanità di un campo profughi turco siriano, gli scenari maestosi della città di Istanbul si trasformano lungo il cammino in una distesa di polvere dove le due donne compiranno il loro destino, in un continuum tra presente e passato, fino alla scoperta della verità.
Una storia sul coraggio femminile, sulla forza di ribaltare un destino di fallimento e dolore già scritto.