Nuova edizione de “La Fondi che non c'è più” l'appuntamento fisso per scoprire la memoria e il senso della fondanità, sempre promossa dall'associazione “Il quadrato”.
L'inaugurazione è stata presso la sala Castello di Fondi sabato 28 Marzo.Ancora una volta l'evento è stato un successo, il pubblico ha seguito con attenzione la presentazione dell'evento, che ha visto la partecipazione delle associazioni Fotografichementi e Omnis.
E' questa la particolarietà dell'associazione “Il quadrato” la capacità di aggregare attorno a un progetto anche le altre realtà associative presenti nel territorio, dando spazio a ognuno. Per questo hanno preso la parolai rappresentati delle associazioni, Vincenzo Bucci dell'associazione Fotografichementi che ha illustrato le forti radici tra la memoria storica e l'immagine, mentre Danny Pavani, di Omis, ha illustrato un aspetto molte volte dimenticato della storia fondana: l'epopea dei coloni del Salto , che dal Veneto hanno lavorato per rendere fertile la contrada Salto di Fondi divenendo una realtà bella e importante nella Piana.
L'obiettivo dell'associazione Omnis è partire dalle proprie radici venete per essere una presenza bella e forte, presentando le proprie bellezze evidenziata dalla tipica ospitalità degli abitanti della Piana di Fondi. La serata è proseguito con l'apertura ufficiale della mostra, proseguita col rinfresco offerto da DivinaBar e con l'intrattenimento musicale del DJ Alessandro Sciarra, che ha presentato una selezione del suo repertorio di dischi in vinile, giusta atmosfera per un evento che ricorda le buone cose da non dimenticare, per guardare con coraggio al futuro. La mostra sarà aperta presso la sala al primo piano del Castello fino al 5 Aprile, con ingresso libero.