L'Afganistan sembra un paese lontano, ma la globalizzazione fa avvicinare terre lontane e i recenti eventi hanno portato l'Italia a essere presente in una terra dura, sassosa, ma cruciale negli equilibri politici dell'Asia. Non a caso per oltre undici anni vi è stata una forte presenza di contingenti italiani, la Sassari, la Folgore, gli Alpini hanno pagato un tributo di sangue alto, il più alto dal dopoguerra.
Di questo ha parlato Ebe Pierini nel suo libro “Centottanta giorni” un libro-documento, con un patrimonio di storie, foto, piccole intimità, tanti dolori, raccontati in maniera straordinaria, con sentimento, da parte di una giornalista, Ebe Pierini, che ha avuto il coraggio e la forte volontà di condividere tutto della vita dei soldati che per sei mesi hanno portato in alto la bandiera italiana in una terra lontana, per dare un seme di giustizia in una terra difficile, dura, violenta, ma che rimane nel cuore di tutti, anche dei soldati, che in qualche modo sono entrati come invasori, ma che soprattutto gli italiani, hanno trasformato come una opportunità di pace una storia di violenza e di repressione, ad esempio della donna.
La stessa Ebe ha raccontato nella presentazione del libro che c'è stata a Fondi sabato 11 Aprile al Castello la difficile condizione femminile provando lei stessa a indossare il Burqa, di per sé segno del soggezione femminile in una società maschilista e patriarcale, e dei tentativi eroici fatti dalle donne afgane di uscire dal giogo.
Ma il libro di Ebe racconta soprattutto i sentimenti, i travagli dei soldati italiani che vivono sei mesi in un teatro di guerra, le storie di solidarietà e di dolore, come anche raccontato dal maresciallo Francesco Sorrentino, anch'egli invitato alla presentazione del libro, fondano di origine e con ben due missioni in Afganistan.
Un bell'evento, che sicuramente si ripeterà, per presentare un pezzo di storia che non dobbiamo dimenticare, grazie a Francesco Ciccone dell'associazione “Il Quadrato” che propongono sempre attività interessanti e di grande valore per la cittadinanza, come anche la presentazione della Conferenza "Diritto al Lavoro. Diritto alla Sicurezza" tema molto importante, specialmente in tempi di deregolamentazione del lavoro come questi tempi.