Derubata tre volte in meno di un anno: ha avuto inizio così l'incredibile storia della titolare di una tabaccheria di Monte San Biagio, citata in giudizio dalla Corte dei Conti ma fortunatamente assolta. La poveretta, dopo anni di sacrifici per aprire un esercizio commerciale, si era vista portare via oltre 20mila euro guadagnati dalla vendita di sigarette, gratta e vinci e giocate al Lotto.
La donna ha quindi cominciato ad accumulare debiti nei confronti del Monopolio dello Stato, aumentati mese dopo mese fino a quando la ricevitoria è stata esclusa dal gioco del Lotto. Danni su danni che hanno acuito la situazione di difficoltà della tabaccaia, chiamata a rispondere innanzi alla Corte dei Conti di un danno erariale di oltre 10 mila euro.
Nonostante i furti, l’esclusione dal gioco del Lotto ed innumerevoli altre difficoltà , la donna è riuscita però a pagare un po’ alla volta tutto il dovuto prima dell’atto di citazione. Una brutta storia finita bene per la titolare della ricevitoria che, proprio come chiesto dal pm, alla fine è stata assolta.