Il problema rifiuti sta creando parecchi disagi a Sperlonga. Un turista, che ormai da 30 anni viene a trascorrere le vacanze a Sperlonga, ha voluto denunciare in un piccolo racconto ironico dal titolo "L'isola che non c'è" l'attuale situazione in via Montepiano allegando una fotografia:
"L'isola (ecologica )che non c'è "
NOTA DELL'AUTORE - Ho voluto intitolare così questo mio scritto dedicato ad una Sperlonga che ha perso la sua felicità a causa dei rifiuti. Dedicata sia al paese che al suo territorio circostante.
"Un tempo in paese vi erano le isole ecologiche con orari di conferimento la sera e la mattina. E si vide che era cosa buona e giusta. A Montepiano eravamo ancora agli albori ma ci fu offerto un modulo con chiave magnetica. Non fu cosa giusta. E fu sera e fu mattina.
Passó un anno e, siccome l'isola ecologica FUNZIONAVA, fu deciso di sostituirla col porta a porta. E fu sera e fu mattina. Anche a Montepiano venne adottata e STAVA FUNZIONANDO mentre in paese, per ovvi motivi morfologici, tornó il caos. E fu sera e fu mattina con tutti i giorni della settimana scanditi da una tabella.
Poi discese dall'alto lo Spirito Santo (con tutto il rispetto) ad illuminare chissà chi in modo tale da mantenere il caos in paese e da togliere il porta a porta a Montepiano istituendo nuovamente i cassonetti. E fu di nuovo Caos ( stavolta col la maiuscola)."
Si possono fare questi interventi privi di senso senza conoscere la morfologia del territorio e le esigenze dei suoi abitanti/contribuenti?
Ora ci ritroviamo improvvisamente con ben 5 cassonetti SENZA COPERCHIO (qui abbiamo molti animali selvatici), sempre strapieni e che vengono svuotati solo nei giorni prestabiliti dal precedente metodo porta a porta. Senza contare che d'inverno con le forti bufere di vento, spesso volano via. Possibile che le tasse che versiamo valgano così poco? Sperlonga bandiera blu? Proporrei quella NERA!"