Quando di investe sui mercati finanziari la gestione del capitale è fondamentale per le piccole come per le grandi somme che si hanno a disposizione. Inoltre, la scelta degli asset finanziari su cui investire con il trading online, in linea con i consigli che sono presenti sul sito tematico https://www.tradingonline.me/, non deve essere mai improvvisata ma frutto di un'attenta analisi dopo aver fissato gli obiettivi temporali e quelli di profitto.
Investire online sui mercati, dal capitale al conto demo
In più, il capitale a disposizione rappresenta una condizione necessaria ma non sufficiente per fare trading se non si sceglie un broker online non solo certificato, abilitato ed autorizzato, ma anche in linea con quelle che sono le proprie esigenze di investimento. E se si è alle prime armi con il trading online, allora è bene evitare di fare il passo più lungo della gamba investendo subito denaro reale sui mercati finanziari.
Per il trader principiante, infatti, è preferibile prima utilizzare il conto demo che, senza rischi finanziari, permette di simulare l'operatività reale con soldi virtuali. Dopo un periodo di pratica con il conto demo, si può procedere con l'apertura dei primi trade investendo possibilmente piccole somme in modo tale da toccare con mano se si è capaci di generare profitti anche minimi, o se invece si rimane in balia dei mercati dovendo poi andare a gestire delle perdite.
In genere i migliori intermediari online offrono il conto demo gratuitamente dopo aver aperto un rapporto e dopo aver effettuato un primo versamento anche di importo minimo non solo attraverso un conto corrente bancario o postale di appoggio, ma pure utilizzando una prepagata, ad esempio la Postepay, oppure una carta di credito Visa o Mastercard.
Trading online per investitori alle prime armi, si parte sempre con prudenza!
Dopo aver aperto il conto di trading con il broker, di conseguenza, in una prima fase è preferibile effettuare depositi di piccolo importo, per intenderci di poche centinaia di euro. E questo anche perché i migliori intermediari online, ad esempio sul mercato forex, permettono di aprire le posizioni long o short sui cross valutari anche per poche decine di euro in leverage, ovverosia sfruttando la leva finanziaria.
Nell'ottica del pieno presidio e controllo dei rischi finanziari, inoltre, i trade non solo sui cross valutari, ma anche su altri prodotti come i Contratti per Differenza (CFD) su azioni e su criptovalute, vanno inseriti fissando sempre a priori i livelli di stop loss e di take profit, ovverosia i valori di prezzo in corrispondenza di quali la posizione viene chiusa con una minusvalenza, al fine di limitare le perdite, oppure in guadagno al fine di consolidare i profitti.
D'altronde è pure utopia pensare di guadagnare con il trading online chiudendo tutte le posizioni in profitto in quanto prima o poi capiterà che qualche trade venga aperto sulla base di previsioni di andamento dei prezzi che poi si saranno rivelate errate. I profitti a regime saranno di conseguenza la risultante, se positiva, tra i trade chiusi in guadagno e quelli chiusi in stop loss.

