Una buona traduzione è un requisito essenziale per garantire la massima comprensione di chi sta leggendo un testo o ascoltando una conversazione in un’altra lingua. Immagina cosa succederebbe se i sottotitoli dei film contenessero un testo che non è fedele all’originale: la personalità dei protagonisti ne risulterebbe alterata, la trama falsata e si potrebbero creare degli equivoci in grado di vanificare il lavoro certosino di tutto lo staff (sceneggiatori, registi e attori) che vi hanno collaborato.
Eppure l’esperienza ci insegna che la traduzione dei sottotitoli dei film troppo spesso non è curata come dovrebbe e non di rado capita di leggere delle frasi sbagliate o diverse da quelle pronunciate dagli attori.
La traduzione professionale dei sottotitoli
I linguisti che si occupano in modo professionale di sottotitolaggio sanno bene che si tratta di un lavoro che non si può improvvisare. Bisogna innanzitutto capire il contesto di riferimento e avere un’idea chiara della personalità dei vari personaggi che si avvicendano nel film.
Le parole non servono solo a veicolare un messaggio, ma anche a comunicare dei particolari stati d’animo o le diverse sfaccettature del carattere di una persona. Si tratta a tutti gli effetti di un lavoro di interpretazione, che a volte richiede anche la conoscenza di una specifica cultura.
Questo tipo di traduzione in genere non ha dei costi eccessivi: ad esempio, su globalvoices.it è possibile richiedere un preventivo per una traduzione in inglese in pochi click. I preventivi di Global Voices sono gratuiti e senza impegno e in appena 15 minuti dalla richiesta si viene contatti da un membro dello staff.
I sottotitoli e gli errori sempre più frequenti
La correttezza dei sottotitoli è molto importante per gli spettatori che non conoscono la lingua, che solo leggendo i sottotitoli possono seguire la trama del film. Purtroppo non è raro imbattersi in errori che vanno ben al di là dei semplici refusi.
Questo problema si presenta con maggiore frequenza nei film in streaming, che vengono sottotitolati con l’uso di software e senza intervento umano. Ovviamente una macchina non è in grado di capire i doppi sensi, il sarcasmo, l’enfasi da mettere in una frase o le espressioni dialettali.
Una traduzione letterale che si limita a traslare il significato delle singole parole, produce dei risultati talvolta incomprensibili, incompleti se non addirittura comici. I computer sono delle macchine straordinarie, ma è evidente che in alcuni settori, come quello della traduzione dei sottotitoli, hanno ancora bisogno di collaborare con un collega umano.