In questi giorni stiamo ricevendo numerose segnalazioni da diversi cittadini di Sperlonga che lamentano un forte rincaro delle tariffe per lo smaltimento dei rifiuti. In tanti ci chiedono spiegazioni e il motivo è molto semplice: l'aumento delle tasse è il risultato di anni di cattiva gestione delle finanze comunali, con la conseguenza che il comune sta attraversando un periodo di grande difficoltà economica e finanziaria. Per questa ragione le tasse aumentano e a subire le conseguenza di questa cattiva gestione sono i cittadini di Sperlonga.

Basta un rapido confronto con i pagamenti degli anni precedenti per verificare come la tariffa sui rifiuti abbia subito un vertiginoso incremento nel corso degli ultimi 3 anni. A pagare il conto più salato sono i titolari di attività commerciali ed imprenditoriali, costretti a pagare centinaia, e in alcuni casi migliaia, di euro entro il prossimo 30 giugno. Nel corso del consiglio comunale il sindaco Cusani ha provato a giustificare l'aumento delle tasse dell'ultimo anno – tra le altre, ci limitiamo a segnalare oltre alle tariffe della raccolta rifiuti anche l'addizionale Irpef comunale – chiamando in causa i tagli operati dallo stato centrale.

Non ci interessa aprire un dibattito sulle scelte di politica economica del governo nazionale, ma gradiremmo che l'amministrazione comunale spiegasse ai cittadini di Sperlonga come sono stati spesi i soldi pubblici nel corso di questi anni e perché non si è adottata una politica di risparmio invece di prelevare i soldi dalle tasche dei cittadini. Tra le tante voci di spesa che l'amministrazione dovrebbe spiegare ai cittadini, prima di chiedere dei sacrifici economici ed alzare le tasse, ci sarebbero – solo per fare un esempio – le diverse migliaia di euro impiegate per le spese legali a causa dei vari contenziosi che vedono coinvolto il comune, sia per le cause per risarcimento danni intentate contro il comune, sia per le denunce contro i giornalisti o giovani di Sperlonga, oltre che per altri contenziosi di varia natura, e talvolta di difficile comprensione circa l'utilità per l'interesse collettivo, che incidono pesantemente sulle casse comunali.

Noi siamo convinti che questo non sia il modo migliore per spendere il denaro pubblico, soprattutto perché a pagare il conto finale di scelte discutibili adottate dall'amministrazione comunale nel corso di questi anni sono sempre i cittadini di Sperlonga.  Pagare le tasse è un dovere, ma la tassazione deve essere giusta ed adeguata ai servizi offerti. Al tempo stesso, dovere dell'amministrazione è spiegare come vengono spesi i soldi pubblici e garantire che la gestione finanziaria sia attenta ed oculata. Limitarsi ad alzare le tasse a carico dei cittadini di Sperlonga non è giusto.