Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Sperlonga ha deciso di intervenire nuovamente sulla questione della viabilità, stabilendo l’introduzione di una zona a traffico limitato per tutto il tratto che va da via Itri, centro storico, alla fine di via Cristoforo Colombo, zona del lungomare. La misura è sperimentale – cosi come era sperimentale il senso unico di marcia in via Roma e via Cristoforo Colombo – e si applicherà, oltre che per l’evento della notte bianca, in tutti i giorni festivi e prefestivi del periodo compreso tra il 1 agosto e il 25 settembre, dalle ore 21:30 alle ore 01:00.
Il comune ha spiegato la scelta della Ztl perché “nelle ore di punta serali, in particolare nella zona di via Cristoforo Colombo, si verifica un eccessivo traffico veicolare alla ricerca, spesso infruttuosa, di parcheggio quantunque vi siano parcheggi limitrofi al centro non utilizzati, creando così problemi alla circolazione pedonale ed inutile disturbo alla quiete pubblica oltre che inquinamento dell’aria”.
Questa motivazione, a nostro parere, rappresenta l’ammissione da parte della stessa amministrazione del fallimento delle politiche legate alla viabilità che sono state adottate nel corso di questi anni, una su tutte il senso unico di marcia in via Roma e sul lungomare. Questo, infatti, con l’annessa pista ciclabile, era stato motivato sostenendo che bisognava limitare la circolazione delle auto perché il traffico causava inquinamento e disturbo della quiete. Ebbene, se a distanza di tre anni da quel provvedimento l’amministrazione è costretta ad adottare una nuova misura per risolvere gli stessi problemi, significa che il senso unico di marcia e l’annessa pista ciclabile sono stati una pessima ed inutile decisione. Tra l’altro, la pista, che nasce come ciclabile, in realtà, è utilizzata da pedoni e mamme con le carrozzine perché la sua pavimentazione è liscia e levigata quindi adatta al passeggio, a differenza dei marciapiedi la cui pavimentazione è sconnessa, scomoda e pericolosa.
La misura della Ztl, quindi, può essere considerata un’ammissione, sia pur non diretta, da parte dell’amministrazione del fallimento delle sue precedenti politiche in tema di viabilità e rappresenta il riconoscimento delle ragioni di tutti coloro che ne avevano indicato i limiti e l’inutilità.
Ma c’è di più. Ancora una volta dal comune arriva un provvedimento che incide profondamente sulle abitudini e la vita dei cittadini di Sperlonga senza che prima ci sia stato un dialogo, una discussione o un confronto con i residenti, i commercianti o gli imprenditori. Ancora una volta questa amministrazione ha imposto le sue decisioni scavalcando i cittadini e venendo meno a quell’impegno di maggiore partecipazione che la stessa amministrazione si era impegnata a rispettare.
Noi del gruppo consiliare Lista Civica – Sperlonga Cambia siamo convinti della necessità di affrontare con serietà e attenzione il tema della viabilità del nostro paese. Vogliamo farlo senza pregiudizi o preconcetti, ma soprattutto vogliamo che in questa discussione siano coinvolti i cittadini di Sperlonga, i commercianti e gli imprenditori, ovvero tutti coloro che vivono il nostro paese tutto l’anno ed hanno il diritto di essere sentiti ed ascoltati quando si prendono delle decisioni che incidono sulle nostre vite e sul futuro della nostra comunità. Ci auguriamo che l’amministrazione, dopo questa ennesima “sperimentazione” voglia accogliere il nostro invito e aprire un dibattito pubblico su un tema cosi importante per Sperlonga.
