L’apertura a Sperlonga di una biblioteca comunale, moderna e attrezzata, è una proposta avanzata da oltre un anno dal gruppo giovanile de “La Sperlonga che Vogliamo” e che la nostra lista aveva fatto propria nel corso della campagna elettorale. Per questa ragione accogliamo con piacere l’annuncio dell’amministrazione comunale che fa sua la nostra idea di istituire una biblioteca a Sperlonga, per realizzare una struttura che sia non solo un luogo di studio e di scambio culturale, ma anche un punto di riferimento e di aggregazione per la comunità sperlongana.
Ben venga, inoltre, che a distanza di più di dieci anni dalla chiusura della vecchia struttura adibita a biblioteca comunale sita in via Campo delle Monache, la stessa amministrazione che ne decise la soppressione, oggi si riscopre attenta alle esigenze dei più giovani e all’apertura di spazi per la diffusione della cultura.
La nostra proposta relativa all’apertura di una biblioteca comunale conteneva, in aggiunta ai tradizionali servizi rivolti all’utenza, quali postazioni per lo studio, collegamento internet e prestito di libri, anche la realizzazione di un vero e proprio centro polivalente, tale da trasformarsi in un polo culturale in grado di ospitare anche iniziative ed eventi di promozione turistica, quali mostre, incontri letterari e proiezioni cinematografiche.
La biblioteca – secondo quanto annunciato dalla maggioranza – sarà collocata nell’ex Chiesa Santa Maria, ormai diventata la sede privilegiata non solo per le iniziative di carattere culturale, ma anche per la celebrazione di riti civili, funzioni religiose e per la stessa attività politico-amministrativa, essendo utilizzata come sala consiliare per i consigli comunali.
Confermando il nostro sostegno al progetto annunciato, vorremmo continuare a garantire il nostro apporto costruttivo e propositivo affinché il progetto annunciato dall’amministrazione comunale possa trovare piena e concreta realizzazione. Per questa ragione, riproponiamo la nostra proposta e siamo pronti a confrontarci nel merito con la maggioranza.
L’ex chiesa e attuale sala conferenze, infatti, malgrado sia un luogo dall’innato fascino e dall’importante valore simbolico per il nostro paese e per la nostra comunità, dispone di spazi molto limitati, che rischiano di far disperdere il tenace impegno che diversi rappresentanti della maggioranza stanno dedicando a questo progetto. Sarebbe un’occasione persa per il nostro paese se quella annunciata come un polo bibliotecario si riveli una semplice libreria comunale, male attrezzata e poco fruibile.
Tutte le iniziative e i progetti finalizzati a promuovere lo sport e la cultura riceveranno il convinto sostegno del nostro gruppo consiliare perché li consideriamo valori fondamentali per l’educazione e la crescita delle giovani generazioni e perché rappresentano un importante fattore aggregante per comunità piccole come la nostra.