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Trasparenza e atti pubblici inaccessibili: la denuncia del Meetup Amici di Beppe Grillo

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Dopo mesi di attesa per avere alcuni accessi agli atti, dopo aver sollecitato il Segretario Generale del Comune di Fondi, e gli uffici preposti, gli attivisti del Meetup “Amici di Beppe Grillo di Fondi” non sanno più a che santo rivolgersi. La casa comunale è avvolta da una nebbia impenetrabile ed a nulla valgono le richieste ed i solleciti, ci viene da pensare che LA TRASPARENZA A FONDI NON ESISTE.

“Le pubbliche amministrazioni nascondono in modo complice e contra legem i loro documenti, dati e informazioni ai cittadini.       I primi dati sull’applicazione del Freedom of information act (Foia) sono impietosi: sette pubbliche amministrazioni su dieci sono “fuori legge”. La colpa è della “ignoranza” delle pubbliche amministrazioni in materia. Qualcuno arriva a dire che questa è “ignoranza di Stato“”.                   (Andrea Lisi – F.Q. – 19/04/2017)

Come cittadini ci chiediamo:

  • Perché i cittadini di Fondi non possono accedere agli atti pubblici?
  • Cosa ha da nascondere l’amministrazione comunale?
  • Perché un diritto del cittadino viene negato?
  • Perché nonostante la legge impone alle amministrazioni una risposta entro 30 giorni dopo oltre 5 mesi, e diverse sollecitazioni, non si hanno notizie?

È nostra intenzione avere risposte e chiediamo al Difensore Civico della Regione Lazio di intervenire per far rispettare un diritto essenziale del cittadino, IL DIRITTO ALLA TRASPARENZA.

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