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Trasparenza: il Comune di Fondi continua a fare il vago ma il "Meetup Amici di Beppe Grillo" non si arrende

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Dopo mesi di attesa dalla nostra richiesta di accesso agli atti e nonostante il parere a nostro favore da parte del Difensore Civico della Regione Lazio, il Comune di Fondi continua a non risponderci.

L’atteggiamento di questa maggioranza è di una arroganza unica. Forse pensano che il Comune sia di loro proprietà ed che i cittadini non debbano sapere quali e come vengono prese le decisioni su atti che si ripercuotono sul destino e sulle tasche di noi tutti.

Purtroppo l’opposizione di questa città è silente, troppo debole, a volte al limite dell’inesistenza, ma i cittadini vogliono e pretendono delle risposte nel rispetto della legge, la stessa legge che i pubblici amministratori troppe volte violano e disattendono.

La legge sulla trasparenza è chiaramente dalla parte dei cittadini anche se quasi il 70% delle pubbliche amministrazioni non la rispettano o fanno finta di non conoscerla.

Come cittadini useremo tutto quanto lecitamente a nostra disposizione per far valere le nostre ragioni e non ci arrenderemo.

A SEGUIRE LA LETTERA CHE IL MEETUP HA SCRITTO AL DIFENSORE CIVICO DELLA REGIONE LAZIO ALESSANDRO LICHERI E AL SINDACO DI FONDI SALVATORE DE MEO

 

Egregio dott. Licheri, in riferimento al fasc. 11732/2017 Class. 01.10.8 nel quale lei chiedeva al Comune di Fondi un riscontro in merito alla nostra istanza di riesame per l’accesso agli atti effettuato dal sig. LA ROCCA NINO, per conto del Meetup, la informiamo che a tutt’oggi non abbiamo ricevuto alcun cenno dal Comune di Fondi e gradiremmo sapere se lei ha avuto riscontro dallo stesso.

Qualora il Comune di Fondi continuasse a non rispettare la legge in materia di Trasparenza sugli atti amministrativi, valuteremo la possibilità di rivolgerci alla Procura della Repubblica di Latina per verificare se ci sono i presupposti per una Omissione di Atti d’ufficio nei confronti dei responsabili dei procedimenti.

In attesa di una sua risposta in merito, la salutiamo distintamente,

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