C'è anche l'Augusto di Sperlonga tra i partecipanti al “Progetto Masterclass lezioni: di Cinea” della Regione Lazio
Si tratta di una nuova interessante opportunità per gli studenti del Lazio, in particolare per quei ragazzi che frequentano scuole dei comuni sprovvisti di cinema. È il progetto "Masterclass: lezioni di Cinema” di Anec Agis Lazio.
Notevoli i numeri dell'iniziativa: 18 i cinema coinvolti, 36 film, 34 scuole, 10mila ragazzi. Il progetto è iniziato appena una settima fa e già indica numeri di partecipazione importanti.
La Regione Lazio ha scelto di promuoverlo inserendolo tra le iniziative gratuite per le scuole, per arricchire l’offerta formativa intorno alla cultura cinematografica, la conoscenza e lo sviluppo dei mestieri del Cinema, anche nei territori più periferici.
I film individuati direttamente dalle scuole, sulla base di un elenco di pellicole di particolare interesse, proposto da Anec Agis Lazio, sono naturalmente volti ad affrontare tematiche di rilievo sociale oppure selezionati per il loro grande valore artistico.
In particolare, nella provincia di Latina i cinema che partecipano all’iniziativa sono il Multisala Oxer di Latina, l’Augusto di Sperlonga e l’Ariston di Gaeta per un totale di studenti 2.172 coinvolti.
“Il comparto cinematografico è una risorsa e una eccellenza per il Lazio, un settore che porta con sé un bagaglio di tradizione e di esperienza preziosa. Stimolare gli studenti a sviluppare interessi relativi alle professioni del Cinema è quindi un compito che la Regione assume con grande convinzione. Accanto a questo c’è l’indubbia forza del linguaggio cinematografico per sensibilizzare, conoscere, approfondire, tematiche complesse. Uno strumento utile per i ragazzi e per gli stessi insegnanti”
ha commentato Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione Lazio e assessore alla Scuola e alla Formazione.
Il progetto “Masterclass: lezioni di cinema” s’inserisce nel quadro ricco e articolato di proposte e progetti indirizzati alle scuole della Regione Lazio. Una ricchezza a disposizione di una didattica multidisciplinare che può fornire opportunità e contemporaneamente riequilibrare le differenze tra zone centrali e zone periferiche.
