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“Resistere a Scampia. Da terra di camorra a terra di speranza”: sabato la presentazione del libro di Ciro Corona

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Sabato 26 ottobre alle ore 18:30 presso la Sala Lizzani del Complesso di San Domenico, a Fondi in Largo Luigi Fortunato, si terrà la presentazione del libro: “Resistere a Scampia. Da terra di camorra a terra di speranza”, scritto da Ciro Corona e pubblicato dal Gruppo Editoriale San Paolo.

Intervengono l'autore, il Vicequestore di Latina Cristiano Tatarelli, Padre Massimiliano Scarlato parroco di San Francesco d'Assisi (Fondi), modera Marco Grilli.

Nel racconto di Corona troviamo il percorso umano e sociale che testimonia la lotta per la trasformazione di uno dei luoghi per eccellenza della violenza camorristica: “Non è stato facile, da ragazzo, sfuggire alle maglie della criminalità organizzata, alle lusinghe di un guadagno facile e a una strada lastricata di droga e morte. Io ho scelto un’altra strada e come me tanti altri a Scampia. Non ho scelto la strada della camorra e neppure quella della fuga. Ne ho scelto una terza: quella di restare, di resistere ed esistere”.

Corona racconta con amarezza di essere stato privato di un’infanzia serena e di un’adolescenza normale, perché ogni giorno a Scampia la camorra invade la vita di ciascuno con arroganza e violenza, infrangendone i sogni, deviandone il cammino. Ciro però decide che lui e tutte le persone che alla camorra oppongono una coraggiosa resistenza hanno il diritto di tornare a respirare, di provare cosa significhi essere liberi.

Riesce a creare uno sportello anti-camorra nel municipio del quartiere e fonda l’associazione (R)esistenza, lavora con i minori a rischio, i detenuti, i migranti, crea alleanze virtuose, riesce a mettere insieme le persone perché non ci si senta soli e impotenti. Nel libro racconta di Don Aniello Manganiello, il prete che disturba i camorristi organizzando una Via Cruscis in cui le stazioni della Passione di Cristo coincidevano con le piazze di spaccio; si rifiuta di sposare un camorrista; scrive e denuncia. Corona ci parla di Michele Spina, dirigente del Commissariato di Scampia dal 2007 al 2013, che riuscì a smantellare il modello di spaccio di quello che era il mercato della droga più grande d’Europa.

Nel libro possiamo trovare i passaggi che hanno portato Scampia, da luogo in cui chi si salvava era un’eccezione, a diventare un territorio con una rete di 120 associazioni che nel quotidiano provano a far ripartire il quartiere e combattere a viso aperto la criminalità. Oggi Scampia è anche, e sempre di più, luogo di incontro e cultura.

Ciro Corona è stata insignito nel 2013 del Premio Borsellino per la legalità, gestisce il Fondo Rustico Amato Lamberti a Chiaiano, confiscato alla camorra. Nel 2017 gli è stato assegnato il Premio Società Civile e Cultura per la legalità.

 

L’evento è organizzato dall’associazione IfoRD (Innovation for Rural Development) e la libreria Il Seme di via San Francesco 6 a Fondi (in cui sarà possibile acquistare il libro), con il patrocinio del Parco Regionale dei Monti Ausoni e del Lago di Fondi.

 

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