Fondi e Monte San Biagio dichiarino lo stato di emergenza climatica e ambientale: la proposta dei Gruppi Locali di “Fare Verde".
I Gruppi Locali della nostra Associazione Ambientalista di Fondi e Monte San Biagio chiedono ufficialmente alle Amministrazioni Comunali delle rispettive Città di dichiarare lo stato di emergenza climatica e ambientale. E lo fanno con la presentazione di una bozza di mozione, che si spera possa essere promossa nell'ambito del prossimo Consiglio Comunale in ognuno dei due centri.
Chiediamo che "i Consigli Comunali, i Sindaci e le Giunte si impegnino a dichiarare lo stato di emergenza climatica e ambientale, riconoscendo le responsabilità storiche del cambiamento climatico; a predisporre iniziative che prevedano:
- riduzione delle emissioni e per la promozione delle energie rinnovabili
- incentivo del risparmio energetico nei settori della Pianificazione Urbana, nella Mobilità , negli edifici, nel riscaldamento e raffreddamento
- riforestazione urbana
- intensificazione del coinvolgimento attivo di Cittadini ed Associazioni nel processo di individuazione delle criticità ambientali e nella loro soluzione;
- installazione erogatori d’acqua nei luoghi pubblici per incentivare l’uso di borracce riutilizzabili e disincentivare quello di bottiglie di plastica usa e getta;
- istituzione Bike Sharing cittadino, che agevoli gli spostamenti in bicicletta;
- installazione nuove rastrelliere blocca-telaio per le bici che possano permettere a chiunque viaggi in bici di poterla portare ovunque senza dover temere furti;
- attivazione servizio di scooters sharing (monopattini), nel rispetto dei vincoli economici dell’Ente;
- limitazione del consumo di plastica usa e getta all’interno dei due Municipi;
- promozione più numerosi momenti di informazione dei Cittadini in merito al consumo critico ed alle tematiche ambientali, al fine di garantire uno sviluppo culturale omogeneo nel rispetto dell’ambiente;
- creazione di rete di produttori locali al fine di incentivare la vendita di cibo a Km 0 soprattutto all’interno degli Istituti Scolastici.
Ma anche per la promozione di patti tra Enti per il recupero dei siti dismessi, l’estensione di istallazione di distributori di acqua per favorire l’uso delle borracce al posto di bottiglie di plastica e di posaceneri artistici per evitare la dispersione di sigarette nell’ambiente.
La proposta sarà ampliata con la richiesta di predisporre annualmente documenti di monitoraggio e verifica delle emissioni di CO2 sul territorio e di produzione di energie rinnovabili, sia sul fronte pubblico che privato, coinvolgendo nel reperimento delle informazioni gli enti titolari dei dati necessari. E ancora la promozione, in tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale, di iniziative per far conoscere la "Dichiarazione di Emergenza Climatica", attraverso attività eseguite da Associazioni e/o professionisti competenti in materia.