E' attesa per il 29 maggio 2013 la sentenza di II grado per il processo "Damasco 2", relativo alle infiltrazioni mafiose nel Comune di Fondi; ieri è stato il giorno dell'accusa, in cui, dopo una requisitoria di oltre un ora, il Procuratore Generale ha chiesto la conferma delle condanne per un totale di 110 anni di reclusione per le 23 persone condannate in I grado.
Dopo l'accusa hanno avuto la parola gli avvocati delle parti civili, la Regione Lazio, e alcuni ex consiglieri del Comune di Fondi. Gli avvocati difensori invece, parleranno nelle altre tre udienze disposte dai Giudici in data: 17, 24 e 29 maggio, giorno in cui è attesa la sentenza.
La sentenza di primo grado ha appurato l'esistenza di una organizzazione criminale che condizionava diversi affari nel MOF e più di qualche attività commerciale. Il sodalizio criminale si è sviluppato a Fondi agli inizi degli anni '90, e oltre a portarsi dietro una eccezionale fama criminale, operavano in modo da intimidire, in maniera naturale, chiunque trovavano davanti, utilizzando per primi un metodo ancora ignoto in quel contesto territoriale.