"Perché non instituire un fondo per la solidarietà cittadina?" Così esordisce il Consigliere dell’opposizione, l’Avv. Massimo Basile, in un suo intervento durante l’ultimo Consiglio Comunale tenutosi lo scorso giovedì .

L’intenzione del Consigliere è proprio quella di  creare dei fondi educativi, che possano essere di sostentamento per tanti giovani ma che possano soprattutto valorizzare i beni culturali del territorio. Perché, il più delle volte, per essere caritatevoli non è necessario spostarsi di nazione in nazione: anche a pochi metri da casa c’è chi potrebbe avere lo stesso bisogno.

"In un periodo di crisi e di necessità come questo- continua Basile- è doveroso da parte dell’Amministrazione e da parte di noi cittadini aiutare chi non ce la fa. Tanti, forse troppi, sono ormai i ragazzi che vorrebbero proseguire gli studi ma che non ne hanno le possibilità. E Proprio in questi momenti deve scattare in noi la molla della solidarietà sostenendo i nostri concittadini tramite l’acquisto di libri e materiale scolastico e, magari, supportandoli con il pagamento delle rette universitarie. Solo avendo meno poveri- conclude l’Avvocato- aumenterebbe la possibilità e la voglia di avvicinarsi alla cultura. E il paese, adottando questa politica, potrebbe solo che migliorare".