Un’ordinanza del comune di Fondi, emanata dallo stesso sindaco Salvatore De Meo, ordina il divieto di pesca e l’utilizzo delle acque del Pedemontano per l’irrigazione di terre agricole. Tutto questo è dovuto al fatto che, dopo la richiesta dello stesso comune, sono state fatte delle indagini e delle analisi alle suddette acque, quelle che attraversano la via Flacca, ed è stata riscontrata la presenza di salmonella all’interno del fiume.

Le analisi sono iniziate il cinque agosto e i risultati sono arrivati il quattordici dello stesso mese e hanno messo in evidenza la presenza del batterio che, se ingerito o comunque viene in contatto con persone o animali, possono provocare malattie intestinali. Una grave malattia dunque, che si deve evitare e, dunque, un batterio che deve essere tenuto sotto controllo.

Per questo motivo il sindaco Salvatore De Meo ha imposto dei divieti, per non mettere in pericolo la popolazione che, direttamente o indirettamente, potrebbe venire a contatto con il batterio della salmonellosi.

Tocca invece al settore LL.PP. Ambiente e alla Polizia Municipale inserire ai margini dello stesso fiume dei cartelli che avvertano del pericolo in modo da evitare il contatto in maniera più assoluta. Insomma, un lavoro meticoloso quello che attende il comune per dei rilevamenti che dovranno continuare nel tempo per vedere come e quando il batterio verrà eliminato dalle acque e quando, dunque, tutto potrà tornare alla normalità.