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Monte San Biagio: Un consulente in Comune dal valore di milletrecento euro

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Con delibera 128 del 23 agosto 2013 il Sindaco Gesualdo Mirabella con la sua giunta ha previsto l’affidamento di un incarico di consulenza per milletrecento euro al mese ad un elemento di nomina diretta da inserire, come quanto previsto dalla legge 267 del 2000, nello staff del sindaco.

Secondo il primo cittadino:"Tale figura può efficacemente coordinare le funzioni dei diversi collaboratori che, a vario titolo, compongono l'organico dell'Ente, e soprattutto fornire consulenza di carattere tecnico e amministrativo per il processo di unificazione dei servizi ed inoltre servire da consulenza per gli aspetti più prettamente legati alle questioni di carattere politico- amministrativo e, se possibile, anche a quelle di carattere tecnico-progettuale. Anche in questo caso, ed a maggior ragione, visti gli aspetti fiduciari di carattere squisitamente politico-amministrativo dell'incarico da conferire, si ritiene oltremodo necessario ed opportuno reperire la suddetta professionalità all’esterno. Per il reperimento di tale figura ci si avvarrà degli strumenti previsti dalla normativa vigente e precisamente il colloquio/intervista con i soggetti preventivamente individuati a seguito l'analisi dei relativi curriculum, tenendo conto del titolo di studio posseduto e dell'esperienza lavorativa ed istituzionale dei medesimi".

Capitano che farà sì che questo vascello non sprofondi nel mare o ennesimo spreco di danaro davanti a famiglie che non ricevono sussidi e, di conseguenza, non riescono ad arrivare a fine mese? Quello che resta è che davanti all’apertura delle scuole e le suddette spese, tasse da pagare come imu, tares e visti i tempi che corrono, i cittadini non appoggerebbero questa ulteriore uscita dispendiosa.

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