Giuramento e discorso d’insediamento, questo pomeriggio, per il neoeletto sindaco Armando Cusani che ha parlato di una nuova gestione della città nella quale ognuno avrà un ruolo ben definito. Oltre ai quattro assessori, già anticipati da un comunicato stampa, nel corso della pubblica assise il primo cittadino ha reso noti anche i nomi dei delegati. Un vero e proprio esercito composto da 19 persone, 3 consiglieri (Paola Caporiccio, Giorgio Vaccaro e Massimo Giovannangelo ai quali sono stati affidati rispettivamente il compito di gestire il sistema scolastico, lo sport e i diritti del cittadino) e 16 esterni considerati ognuno super esperto in un determinato settore.
Parliamo di Maria Concetta Carbone (orientamento al lavoro), Irene Chinappi (comunicazioni istituzionali), Antonio Conte (sistema produttivo balneare e demanio marittimo), Fernando D’Arcangelo (grandi eventi e manifestazioni) e Stefano D’Arcangelo (beni culturali e paesaggistici). Valorizzare la cultura, tuttavia, sarà compito anche di Claudia De Simone alla quale è stato assegnato anche il ruolo di coordinare il Premio Grotta di Tiberio. Eugenio Faiola si occuperà di politiche per la salute e università mentre Umberto Galli della difesa del suolo. Una delega alla quale Cusani tiene particolarmente e a sostegno della quale non ha mancato di spendere parole importanti è anche quella alle risorse dell’Unione Europea affidata, come nella precedente consiliatura, all’avvocato Sara Kelany.
Ma non è tutto perché incarichi specifici sono stati affidati anche a Valeria La Rocca (Pari opportunità , legalità , sicurezza), Simone Mati (protezione civile), Salvatore Petronio (mobilità sostenibile e ciclopedonale), Annalisa Radice (politiche per il benessere sociale), Alessandro Saccoccio (politiche giovanili), Mario Spagnardi (politiche per la casa) e Nicola Talano (politiche in favore dell’agricoltura ed eccellenze locali).