Dopo il weekend dedicato ai tornei nazionali, gli eroi fondani delle racchette rosse e nere tornano a difendere i colori della propria società sportiva e della amata Fondi nei campionati regionali e nazionali. Per quei pochi, sbadati, e ancor più sfortunati, che ancora non hanno colto l’occasione di apprezzare ed ammirare le gesta sportive dei pongisti rossoblu, domenica 12 febbraio, alle 10.30, ci sarà l’ennesima opportunità, tra le poche ancora rimaste, per seguire, incitare ed applaudire la Fondana 3 e la Fondana 4.
In D1, la Terza ospiterà il Cral comune di Roma/Latina in quello che da sempre è per tutti il derby pontino, anche quando, per ragioni societarie, gli atleti latinensi sono costretti ufficialmente a difendere i colori di una delle squadre della Capitale. La partita in sé basta per dare a tutti, giocatori e tifosi, gli stimoli giusti per esserci ed esprimersi al massimo ma, per i Fondani, rappresenta anche un crocevia importante nel cammino della stagione 2016/2017: quarti a tre punti dai “cugini”, secondi, hanno forse l’ultima vera occasione per restare agganciati al treno che porta ai playoff. Iudicone e i suoi lo sanno benissimo ed è per questo che da due settimane si allenano col massimo impegno per far sì che per loro la sfida con Littoria, domenica, faccia solo rima con vittoria.
In D2, invece, la Quarta, capolista imbattuta e sorprendente, ospiterà l’Isola Azzurra di Roma, terza e forse una delle poche squadre da affrontare che possono ancora impensierire il presidente Sposito e i suoi indomabili compagni di viaggio. La caravella fondana, con il suo Ammiraglio sempre vigile al timone, è pronta a seguire la rotta che porta dritta alla promozione in D1. L’allerta, però, deve ancora essere massima perché navigando, si sa, il tempo e il mare, più che gli avversari, possono sempre nascondere rischi e brutte sorprese.
Ping pong, sacrificio e sudore per gli atleti, ping pong, spettacolo e divertimento per i tifosi, il tutto a Fondi, domenica 12 febbraio alle 10:30, nella palestra della scuola Garibaldi. L’ingresso, incredibile ma vero, è gratuito.
