Se anche a Fondi sempre più giovani e non solo si avvicinano al dodgeball è tutto merito dell’Asd Astil che dal 2011 promuove con professionalità una disciplina ancora poco conosciuta ma dalle grandi potenzialità. E nonostante le difficoltà, la società fondata da Mirko Mingione continua a incassare importanti trofei in giro per l’Italia.
Perché si tratta di uno sport diverso da tutti gli altri? Innanzitutto perché le squadre possono essere miste: non è detto che un team di soli uomini sia più competitivo rispetto ad una formazione composta anche da donne oppure da atleti giovani e adulti assieme; in secondo luogo perché è un gioco, uno di quelli che ciascuno di noi ha praticato almeno una volta durante gli anni della fanciullezza, evoluto in disciplina agonistica e, pertanto, ancora più entusiasmante e avvincente; infine, perché la società di Fondi è particolarmente attenta ai giovani con disabilità.
Puntiamo alla crescita morale prima che fisica dei ragazzi che un giorno diventeranno il pilastro della società – spiega Mingione sul sito ufficiale dell’Astil - negli anni abbiamo investito molto in questo progetto fino a mettere un importante punto fermo. Dal 2016 l’Astil è infatti diventata una polisportiva sia per normodotati che per giovani con disabilità.
Dove imparare a praticare il dodgeball? A Fondi è possibile presso la palestra dell’istituto Alfredo Aspri, il martedì, il mercoledì e il sabato. A insegnare i rudimenti di questo straordinario sport ma anche le più fini tecniche di attacco e difesa sono gli allenatori Luisetta e Massimo Lauretti che, con tenacia e determinazione, sono stati in grado negli ultimi anni di far conquistare alla squadra fondana numerosi trofei in giro per l’Italia.
Molti conoscono il dodgeball solo per il film diretto e interpretato da Ben Stiller – scherza Mingione – ma pochi sanno che l’Astil Fondi ogni anno lavora sodo per distinguersi in un campionato oltremodo impegnativo e che negli anni ha contribuito all’inserimento sociale di moltissimi giovani. Proprio per via del fatto che questa disciplina non è vista dai nostri concittadini come uno degli sport più famosi come il calcio o la pallavolo spesso abbiamo vissuto delle difficoltà ma con le sole nostre forze abbiamo comunque raggiunto risultati importanti.
Anno dopo anno, l’Astil è infatti diventata la prima squadra di dodgeball del Lazio e, pur essendo la più giovane iscritta al campionato, si è classificata settima. Un ottimo traguardo non solo per gli atleti fondani ma per tutta la città. Come suggerisce il nome stesso, il dodgball è una versione evoluta della palla schivata o, come eravamo abituati a chiamarla da bambini, della palla avvelenata. Richiede dunque molte doti come l’agibilità, la velocità, la forza, la prontezza di riflessi e la precisione in quanto l’obiettivo è schivare le palle “nemiche” ed eliminare quanti più avversari nel minor tempo possibile. È anche per questo motivo se è considerato uno sport completo: può far bene al fisico e allo sviluppo dei giovanissimi ma anche alla mente perché insegna valori quali il gioco di squadra, l’amicizia e l’altruismo.
Potete trovare tutte le informazioni di contatto su: http://astil.it/Contatti.html.