“La salvezza non è il fine, ma può essere un mezzo.” Sono state queste le sorprendenti parole pronunciate a caldo dal Maestro della Donkey, apparso oltremodo sereno nonostante le due sconfitte personali maturate entrambe al quinto set. “La Donkey vuole salvarsi – ha continuato con tono pacato – ma ha comunque il dovere di salvare anche l'avversario per mezzo dello spirito del raglio.”. E se la ricerca della salvezza, in quel senso più alto e profondo, è una strada ancora lunga e tortuosa, la ricerca della salvezza sportiva, per la squadra del raglio, non poteva non passare dalla trasferta ciociara. L'Asino, infatti, affrontando il Frosinone, ultimo a zero punti, aveva l'occasione per aumentare il margine dal fondo della classifica o, al contrario, per essere ritrascinato in mezzo al pantano con tutte e quattro le zampe.
Preso atto dell'indisponibilità del Capitano, per la Fondana Donkey Pong non c'erano altre opzioni se non mandare al tavolo Riccardi R., Silvestri e quel di Manno che più di qualcuno, ormai, comincia a chiamare Capitan Futuro. La sfida, alla fine, si è rivelata molto più difficile di quanto ci si potesse aspettare alla vigilia e gli ospiti, per aggiudicarsela, hanno dovuto soffrire fino al quinto set dell'ultima partita. In vantaggio per 3 a 2 grazie ai 2 punti del Top Player, che è parso giocare con una mano in tasca (qualcuno dice addirittura la destra, ndr), e a quello dello Stratega, Silvestri, è toccata proprio a quest'ultimo la responsabilità di giocare l'ultimo e decisivo incontro con il più quotato ed esperto degli avversari. Esaltante il match del Fondano che, ritrovatosi sotto per 2 a 1 e con la pressione di chi sa di non poter più sbagliare, ha sfoderato rabbia e freddezza da Iceman©. Nei momenti in cui la mano di chiunque avrebbe tremato con la racchetta in pugno, la sua è rimasta salda, ferma e precisa, come quella di un salumiere esperto e navigato che affetta con dolcezza e abilità chirurgica anche la mortadella più grande. Sono arrivati così, con grinta ed ostinazione, i due set di fila che gli hanno dato la seconda vittoria personale di giornata e, soprattutto, una vittoria per la squadra del raglio f-o-n-d-a-m-e-n-t-a-l-e e che, a fine stagione, potrebbe valere oro, anzi, di più, Bitcoin. “Se mi si chiedesse di descrivere la prestazione odierna di Francesco con due parole – ha affermato il match analyst della Donkey –, non avrei dubbi: Miele e Spaziale, per la sua straordinaria capacità di alternare colpi dolci come il miele ad altri decisi e veloci come razzi spaziali.”
Così, mentre in tanti sono presi da folli corse e irrazionali ansie da regalo, avvolti dal freddo di una gelida domenica pre-natalizia, il pensiero dei pongisti fondani non può che andare al calore che si irraggia dal focolare acceso, al profumo delle braciole che cuociono tranquille e a quelle birre fresche che allietano i racconti delle ultime spadellate. Buon Natale a tutti, buon Natale Donkey! #iotifoladonkey
Risultati del 17/12/2017:
D2, girone A
Top Spin Frosinone: 2 – Testani, Romano
Fondana Donkey Pong: 4 – Riccardi R. (2), Silvestri (2)