Abbiamo avuto una delle estati più calde di sempre. Ma non si tratta solo di un brusco aumento delle temperature, a preoccupare sono i fenomeni naturali che hanno travolto anche l’Italia: nubifragi, grandine improvvisa, venti violenti e molto altro ancora. Se prima eravamo abituati a vedere questo tipo di fenomeni solo Oltreoceano, oggi fanno paura perché ci toccano più da vicino. Secondo gli scienziati e i ricercatori non c’è dubbio: la nostra condotta sta impattando in modo eccessivo sul pianeta e dobbiamo correre ai ripari rapidamente perché come dicono gli ambientalisti “there is no planet B”. Ecco perché il tema della sostenibilità è diventato sempre più preponderante sulla stampa e nelle TV di informazione, così da sensibilizzare gli utenti finali. Ma quali sono gli ambiti già al passo con i tempi? Sicuramente al primo posto troviamo il settore delle costruzioni dove i cantieri edili sostenibili sono sempre di più.

Cantieri edili sostenibili: cosa sono e perché dovremmo averne sempre di più

Se l’Agenda 2030 dell’Onu per gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile richiede sempre di più è anche vero che ci sono tanti settori all’avanguardia che hanno già mostrato grande interesse nel ridurre il proprio impatto ragionando sul piano ambientale ma anche su quello sociale ed economico. Un cantiere sostenibile è quindi uno spazio di lavoro edile in cui viene ridotto l’utilizzo di risorse, cercando di rispettare il principio conosciuto come “Reduce-Reuse-Recycle”. 

Gli step per rendere un cantiere edile più sostenibile

L’edilizia sostenibile è uno dei temi cardini dell’Agenda ONU. Tra i punti di maggiore importanza vi sonola necessità di modificare il modo di costruire tramite l’installazione di soluzioni per ridurre lo spreco energetico favorendo quindi soluzioni più green e la riduzione di emissioni di CO2 e dei consumi energetici o idrici di un cantiere in modo che non superino le soglie consigliate. Ma come fare? Abbiamo selezionato alcuni step che possono aiutarti a dar vita ad un cantiere più sostenibile.

Noleggio di attrezzature

Il primo consiglio che vogliamo darti è di pensare al noleggio di attrezzature come il noleggio gruppi elettrogeni, il noleggio di macchine per movimento terra, idropulitrici e così vi. Si parla infatti sempre più spesso di economia circolare e di come questa possa aiutarci a ridurre l’impatto sull’ambiente. Non solo nel privato, anche nel mondo business è possibile sostenerla. 

Il noleggio piattaforme aeree così come di altri macchinari può essere una soluzione vincente: l’acquisto, oltre ad essere molto gravoso economicamente, richiede importanti opere di manutenzione che possono impattare dal punto di vista dei costi per il noleggio di spazi dove parcheggiarle. Ecco quindi che il servizio di noleggio vince sull’acquisto.

Ridurre le emissioni 

Un altro passo importante è cercare di ridurre le emissioni nocive che potrebbero danneggiare l’ambiente; per esempio consigliamo di spegnere i motori quando le attrezzature non sono necessarie ma anche di prestare attenzione e provare ad utilizzare macchinari più green.

Migliore gestione delle risorse

Altrettanto importante è limitare il consumo di risorse se non effettivamente necessarie; si è stabilito che soprattutto per quanto riguarda l’acqua spesso ci si trova davanti a veri e propri sprechi. Riuscire a limitarne l’impiego dove possibile, prediligendo poi una gestione migliore dei materiali e dei rifiuti è un passo importante.