I lavori di corso appio Claudio sono iniziati in pompa magna i primi giorni del mese di giugno. Dopo poco però sono stati sospesi e sono iniziate le congetture della popolazione per sapere come e perché. Dopo aver dedotto che probabilmente i lavori si fossero fermati a causa della pioggia incessante che ha caratterizzato parecchi giorni del primo mese d’estate, è stato apposto un cartello ad indicazione del fatto che i lavori erano fermi per il ritrovamento di alcuni manufatti di interesse archeologico.
Essendo una zona storica, ed essendo Fondi una città sorta su mura antiche, ogni qual volta che vi sono lavori nella città, specialmente nella zona storica (e il corso fa parte di questa zona), sono presenti anche persone addette al ritrovamento del beni archeologici.
Ecco perché, dunque, i lavori del Corso sono fermi ed ecco anche perché non si sa quando riprenderanno. Come già successo altre volte, come nel caso del ponte di legno situato vicino al mercato settimanale, infatti, molte carte burocratiche e molte decisioni al riguardo vengono presi con calma e lentezza proprio per cercare di tutelare i beni storici ritrovati.
Ad oggi, dunque, risulta che i lavori di estrazione dei manufatti sono stati affidati ad una ditta di Roma specializzata che si occuperà alla svelta di quanto sta accadendo a Fondi cercando di mettere in salvo ciò che è stato ritrovato ovviamente non lasciando la città in pieno “lavori in corso” senza dare spazio ad altro anche perché, in questo modo, il corso rimane chiuso.