Mascherine ricavate da tovaglie. E' l'idea di Annarita De Bonis, stilista di moda laureata nel 2016 all'Accademia Altieri.
La ragazza, imprenditrice e fondatrice del marchio "Annarè" ha realizzato oltre 200 mascherine con l'aiuto di mamma e nonna.
"Ho pensato di mettere la mia professionalità al servizio della collettività - racconta - il tutto grazie alla donazione di tovaglie in tnt (tessuto non tessuto) che mi sono state donate per la causa da parte di Fabio Jurman, dal ristorante Riso Amaro di Maurizio De Filippis e da Mani in Pasta di Serena Tullio. In sole 48 ore ne ho realizzate 200 e altre 200 sono in produzione nelle mura di casa mia con l’aiuto di mia madre e mia nonna.
Le mascherine hanno un costo di 5 euro l’una e tutto il raccolto sarà devoluto, insieme a Gianpaolo Forcina e Giovanni Valletta, all’ospedale Spallanzani di Roma".