Dopo le giornate di anteprima a Itri dei giorni scorsi, il FONDIfilmFESTIVAL - Riviera d’Ulisse XXII edizione prosegue a Fondi dal 20 al 24 settembre presso il Complesso di San Domenico con un’ospite d’eccezione.
Mercoledì 20, alle ore 21.00, sarà infatti protagonista della rassegna Paola Pitagora, attrice versatile che nella sua carriera ha raggiunto un pubblico molto vasto: frequentatori di teatri, appassionati di cinema, amanti degli sceneggiati – l’interprete parmense è l’indimenticabile Lucia Mondella dei “Promessi sposi” (1967) per la regia di Sandro Bolchi – e fiction televisive, spettatori dei programmi Rai. Vincitrice di un Nastro d’argento per la sua interpretazione in “Senza sapere niente di lei” (Luigi Comencini, 1969), è stata diretta tra gli altri da Pupi Avati, Mauro Bolognini, Franco Brusati, Marcel Carné, Luciano Salce, Sergio Sollima, Richard Fleischer. Per Marco Bellocchio fu Giulia nel capolavoro “I pugni in tasca” (1965). Tra le sue opere letterarie, spicca il libro di memorie “Fiato d’artista” (2001), che ripercorre le tensioni avanguardistiche nella Roma degli anni Sessanta. A condurre il lettore tra gallerie d’arte, piazze, bar, palcoscenici, set cinematografici e case private sono le voci intrecciate di due amanti appassionati che all’epoca fecero della loro relazione il motore comune dell’esperienza artistica: l’autrice e il pittore Renato Mambor.
Il film che sarà proiettato dopo la conversazione con il direttore artistico Marco Grossi è il giallo giudiziario “Il vero e il falso” (Eriprando Visconti, 1972), inserito nella sezione del FFF “Paesaggio Audiovisivo Pontino” poiché fu girato tra la Strada Statale 148 (oggi Pontina), la campagna tra Borgo Piave, Cisterna, Aprilia, la stazione ferroviaria, gli uffici del Comune e il Tribunale di Latina. Oltre alla Pitagora, la pellicola vede tra gli interpreti principali Terence Hill nei panni di un giovane avvocato e Martin Balsam in quelli del Pubblico Ministero.
Tutte le iniziative del festival sono a ingresso gratuito. Il programma completo è scaricabile dal sito www.assodesantis.it.