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Nasce a Fondi una sede locale del Coordinamento Operativo Nazionale Interforze di Tutela Ambientale (C.O.N.I.T.A.)

Il presidente Antonio Treglia: “L’associazione è vicina alle istituzioni locali nell’assistenza alle fasce più deboli”

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E’ stata inaugurata a Fondi, nei giorni scorsi, la sede della sezione Fondi/Sperlonga, dell’associazione interforze C.o.n.i.t.a (Coordinamento Operativo Nazionale Interforze di Tutela Ambientale). L’organismo, nato dal COIP (Circolo Operatori Interforze di Polizia), ha come obiettivo (da statuto) “attività ed azioni volte all’assistenza delle fasce sociali più deboli del territorio, alla tutela degli animali da affezione e lotta al randagismo. I destinatari c.d. “fasce sociali più deboli” sono: minori a rischio, anziani, extracomunitari, disabili, famiglie multi-problematiche con particolari disagi socio-economici, soggetti senza fissa dimora.”

In particolare, come spiegato dal presidente della sezione locale dell’associazione, Antonio Treglia, “l’associazione è composta da civili e militari, e si occuperà di tutela ambientale nel litorale Pontino e seguirà l'aspetto umanitario in tutta la zona con assistenza disabili, visite presso case famiglie ed orfanotrofi, ed eventi di ogni tipo con l'unico scopo umanitario. Inoltre ci affiancheremo alle istituzioni locali a 360 gradi essendo un corpo di Protezione Civile”.

La presentazione della sezione locale del CONITA è avvenuta presso la sala parrocchiale del Duomo di Fondi. Presenti, il parroco Don Gianni e l'assessore ai Servizi Sociali del Comune di Fondi, Dante Mastromanno. All’evento era presente anche l’intero direttivo centrale ed il Presidente Nazionale Dott. Maurizio Masciandaro.

Nonostante la mancanza di una vera e propria sede ufficiale, nel corso degli anni scorsi la sezione locale del Conita ha svolto già diverse missioni intervenendo in particolare nel corso degli aiuti umanitari alle popolazioni colpite dal terremoto di Amatrice, arrivando a donare, con l'ausilio della Protezione Civile Nazionale e Croce Rossa Nazionale più di 1 quintale di aiuti umanitari. Missione simile anche in Afghanistan dove il Conita ha operato a fianco dell’Esercito Italiano.

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