Accolto il ricorso promosso dagli avvocati Luigi Vocella e Leone Grossi avverso l’ordinanza ingiunzione emessa dalla Direzione del Lavoro di Latina con la quale veniva intimato il pagamento di oltre 16.000,00 euro per i contributi INPS relativi ad una lavoratrice che asseriva di essere stata dipendente di una nota società di Fondi.
Dopo oltre 6 anni di causa l'amministratore, quale obbligato in solido con la società, è riuscito vittorioso nei confronti della Direzione provinciale del Lavoro di Latina che richiedeva il pagamento di contributi INPS per la lavoratrice denunciante.
In giudizio è stato provato che la lavoratrice, una donna di Fondi, che asseriva di aver lavorato alle dipendenze della società per un periodo di 4 anni, non è stata mai di fatto una subordinata della società.
La richiesta della Direzione provinciale del Lavoro era stata emessa sulla base della denuncia della lavoratrice e di alcune dichiarazione raccolte dagli ispettori del lavoro ad alcuni “presunti” ex colleghi della lavoratrice.
Le dichiarazioni raccolte dagli ispettori sono state smentite durante la causa da dichiarazioni testimoniali che hanno rilevato che mai la denunciante ha lavorato alle dipendenze della società X amministrata, all’epoca dei fatti, dal sig. L.G.
"La sentenza, emessa dal GIudice del Lavoro del Tribunale di Latina - Dott.ssa Orecchio Angela, conferma, in fatto ed in diritto - spiegano gli avvocati - l’orientamento della Suprema Corte di Cassazione che specifica che, in tema di riparto dell’onere della prova, ai sensi dell’art. 2697 cc, la sussistenza del credito contributivo dell’INPS, preteso sulla base del verbale ispettivo, deve essere comprovata dall’Istituto con riguardo ai fatti costitutivi rispetto ai quali il verbale non riveste efficacia probatoria".
La difesa del signor L.G., ha provato, inoltre, l’inesistenza dei requisiti del vincolo di subordinazione in capo alla lavoratrice denunciante nei confronti della società di Fondi.
Le tesi difensive, accolte dal GIudice del Lavoro di Latina, hanno evitato al sig. L.G una ingente condanna di pagamento di contributi INPS non dovuti
La Direzione territoriale di Latina è stata condannata anche al pagamento delle spese di lite.