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Presentazione di Fabiola di Manno, Candidata al Consiglio Comunale per il Partito Democratico

La Redazione
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Fabiola di Manno ha 27 anni e ha deciso di scendere in campo in prima linea nelle prossime elezioni amministrative, nella lista del Partito Democratico.
Giovane e tenace, ha un sogno ed è convinta non sia così irrealizzabile: sensibilizzare i ragazzi, le donne ma soprattutto i giovani e gli uomini in generale nel rispetto della donna, in ogni suo aspetto. 

3 milioni è il numero di donne italiane con diagnosi conclamata di Endometriosi.
3 milioni è il numero di donne italiane che prima di avere una diagnosi si sono sentite dire "È tutto nella tua testa! Che vuoi che sia un po' di mal di pancia".
3 milioni è il numero di donne italiane che hanno passato anni pieni di dolore e diagnosi sbagliate prima di ricevere quella giusta.
3 milioni è il numero di donne italiane che hanno visto il proprio corpo stravolgersi e cambiare per via degli ormoni, delle cicatrici e degli interventi subiti.

Su questa patologia ancora oggi ci sono tanti pregiudizi e atteggiamenti misogini che rallentano il progresso culturale e scientifico. Io stessa ho avuto la diagnosi 3 anni fa e, dopo aver passato 2 anni chiusa in una bolla, sono entrata a fare parte dell'Associazione Italiana Endometriosi e dell'Endometriosi Team Italy e grazie a loro ho capito che bisogna farsi sentire. Al tempo stesso bisogna essere ascoltate e comprese. 

Il Team Italy è composto da un gruppo di semplici donne, affette da endometriosi, che organizzano eventi e campagne di sensibilizzazione, ogni anno, nel mese di marzo, in cui si chiede alle amministrazioni comunali la possibilità di illuminare un monumento o una struttura di giallo e permettere una marcia e distribuzione di materiale informativo sull'endometriosi. Quest'anno, per via dell'emergenza sanitaria, il Team Italy non ha potuto manifestare e ha spostato la marcia sul web; l’impegno è sempre quello di far sapere alle 3 milioni di donne che non sono sole, far sì che TUTTE le donne capiscano che non è normale avere un ciclo mestruale troppo doloroso, far sì che i tempi per una diagnosi diminuiscano, che vengano riconosciute agevolazioni e che venga trovata una cura.

Sono stata accolta da questo gruppo di donne e vorrei che anche le altre ragazze possano smettere di sentirsi “diverse” o a disagio o in generale, in difficoltà. Il Partito Democratico è sempre impegnato nella difesa delle donne con campagne di sensibilizzazione e promozione di una cultura che rispetti i diritti e le differenze. E nel circolo del PD di Fondi ho avuto la possibilità di conoscere e confrontarmi con donne di diverse età che hanno saputo accogliermi e darmi ancora di più uno stimolo per far sentire la mia voce e quella delle tante ragazze che vivono le mie stesse situazioni.

 

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