Fenimprese Latina conferma i dati economici delle statistiche, causa COVID 19, annunciati a Marzo.
“Tante le parole spese dal Governo riguardo i tanti milioni che avrebbe messo a disposizione per l’emergenza - dichiara Antonio Giordano, presidente provinciale di Fenimprese Latina - nulla di fatto però perché, l’unica cosa certa, è che l’economia delle piccole medie imprese è al collasso. Molte aziende che seguiamo hanno ammesso come un nuovo lookdown porterebbe alla chiusura della loro attività . Abbiamo visto un’estate di quasi normalità , per ritrovarci ad oggi con un nuovo DPCM che limita di nuovo il normale svolgimento delle attività .
Tutto questo avviene però oggi a distanza di poco meno di una settimana dalla fine del ballottaggio, conseguenza di elezioni amministrative nelle varie città .
Sono state svolte cene, comizi elettorali, riunioni, nelle quali si è badato poco al problema COVID.
Perchè tanta urgenza di fare tali elezioni? Vista la gravità dell’emergenza e della condizione economica ballerina nella quale si trova l’economia, si poteva attendere, oppure rimandare le amministrative.
Portare tante persone a fare assembramenti, dovuti a cause di forza maggiore, non è stata una mossa molto astuta da parte del Governo, ma bensì un azzardo, che tale si è rivelato. Ci ritroviamo di nuovo con un DCPM che prevede restrizioni per gli orari di chiusura delle nostre attività , limite massimo consentito di numero di persone all’interno delle stesse, cerimonie numerate con un massimo di 30 persone, imposizione di chiusura alle 21:00 a tutte le attività che sono sprovviste di posti a sedere; resteranno aperte fino alle ore 24 invece i locali con tavoli e sedie, con obbligo ai clienti alla consumazione seduta. Cene in famiglia con al massimo 6 componenti.
Tutto questo poteva essere evitato se molte regole fossero state rispettate soprattutto rimandando le elezioni amministrative o quando meno, durante la campagna elettorale, evitando assembramenti, feste e cene. Non c’era urgenza di tali elezioni.Noi di Fenimprese - conclude Antonio Giordano - continueremo a stare al fianco, a difendere e a sostenere le imprese, in particolare alle PMI. Con l’augurio che tutto questo finisca presto, ricordo a tutti di indossare la mascherina, di mantenere la distanza di sicurezza. Facciamolo per noi, per la nostra salute".

