Il circo è una presenza quasi costante sul territorio fondano almeno una volta all’anno. Sfortunatamente, però, la zona dove viene situato non è delle migliori. Installandosi, infatti, vicino ad abitazioni e quasi nel centro di Fondi crea disagi, essendo un circo con animali l’odore di escrementi si fa sempre più insopportabile viste anche le alte temperature. Non c’è poi neanche un parcheggio vicino alla zona interessata quindi si creano non pochi disagi anche agli automobilisti vittime ignare dei parcheggi selvaggi.

Una situazione che si ripete quasi ogni anno e che non trova nessuna soluzione perché viene sempre imposto nello stesso spazio e alle medesime condizioni.
Quest’anno però, come se non bastasse, un fatto ancora più increscioso ha colpito Fondi, un fatto che vede come “colpevoli” persone del circo e come vittima Mustafa. Tutti gli abitanti di Fondi conoscono, almeno per nominata Mustafa. Un uomo extracomunitario ormai nella città da tantissimi anni. Vende fazzoletti e altri accessori, solitamente per auto, al semaforo di Via Appia lato Itri ed è lì da sempre. Un uomo cortese che non ha mai creato fastidio a nessuno e che negli anni è entrato a far parte della comunità. Ieri però la sua presenza non è sembrata molto gradita agli addetti del circo. Questi ultimi, infatti, come sempre, per fare una certa pubblicità passano tra le auto ferme al semaforo per rilasciare biglietti omaggio o comunque buoni sconto. Fin qui niente di male se non fosse che ad un certo punto, disturbati dalla presenza di Mustafa sul loro stesso luogo di “lavoro” hanno cominciato ad insultarlo e ad aggredirlo. L’uomo è scappato più in fretta che ha potuto ma solo l’intervento di una pattuglia dei carabinieri, che transitava casualmente in quella zona, ha messo fine al litigio.

Insomma, una situazione spiacevole che non doveva proprio nascere. Il rispetto per gli altri esseri umani è indispensabile per chiunque tanti di più per ospiti che arrivano a Fondi e che non dovrebbero disturbare la popolazione ma integrarsi ad essa.