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Estorsioni e minacce alla stazione di Fondi: ragazze rom in azione

"Dammi i soldi o ti denuncio per molestie" è l'intimidazione tipo dopo che le vittime rifiutano le prestazioni sessuali

La Redazione
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Ha offerto il suo corpo, o in alternativa prestazioni sessuali a piacere, ma al diniego del giovane lo ha minacciato.

Autrice dell'ennesimo atto estorsivo avvenuto ieri mattina alla stazione di Fondi una ragazza rom proveniente dal campo nomadi di Aprilia.

“Dammi i soldi o ti denuncio per molestie” è stata la frase pronunciata, secondo un copione già visto nei giorni scorsi quando a finire nella stessa rete era stato un anziano.

La somma richiesta, in questo, caso, è stata però di 30 euro.

Immediata la denuncia da parte della vittima, un giovane ragazzo del posto, alla locale Tenenza.

I  carabinieri hanno velocemente appreso come l'esperta in reati estorsivi provenisse dal campo nomadi di Aprilia.

Sono tuttora in corso accertamenti e indagini.

AGGIORNAMENTO

 Arrestata la donna: è una 34enne con precedenti

Il 22 febbraio 2019, ore 15,00 circa, in Fondi (Lt), i militari dell’arma del luogo traevano in arresto, nella flagranza del reato di “tentata estorsione”, ed “inosservanza al foglio di via obbligatorio”, una 34enne nata romania domiciliata a Roma presso il Campo Nomadi di villa bonelli.

La donna, dopo essersi recata in Fondi, in violazione al foglio di via obbligatorio per anni tre, emesso nei suoi confronti dalla questura di Latina, avvicinava un 26enne del posto proponendogli un rapporto sessuale dietro compenso. La stessa, al rifiuto oppostole dal giovane, minacciava di denunciarlo per violenza sessuale nel tentativo di ottenere la somma di euro 30,00. L’arrestata, è stata temporaneamente ristretta in camera di sicurezza, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

 

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