Se per vedere Roma, con i prezzi in rialzo dappertutto, è necessario sperare che tutti i principali bonus che puoi ricevere nei casino online si tramutino in un deposito da poter ritirare, basta soltanto guardare al di là del naso per comprendere che il Lazio ha tanto da offrire, oltre alla Capitale. Senza nulla togliere alla Caput Mundi, infatti, Fondi ha dei pezzi di storia che, se valorizzati, potrebbero davvero attirare milioni di turisti. Ecco, infatti, cosa vedere in questa città della ciociaria.

Il castello baronale con il museo civico

Uno dentro l’altro. Le due principali attrazioni della città si trovano, appunto, in un solo posto. Infatti, il castello baronale che supera i 30 metri di altezza, ha al suo interno il museo civico, nato sul finire dell’800. Dalla terrazza del castello, inoltre, si può godere di un bel panorama e, per i più esperti, notare l’architettura particolare della struttura.

Le terme romane

Siamo ancora nel centro di Fondi. Anzi, a dirla tutta, molto vicino al castello (del resto, a Fondi è tutto molto concentrato). Qui, infatti, si può dare una occhiata alle terme romane che hanno la stessa età della cinta muraria, lunga ben un chilometro e mezzo.

Nelle terme, venute alla luce nel Dopoguerra, si può vedere anche un bel mosaico. 

Palazzo Caetani                                                                             

Un palazzo che ha un pizzico di modernità, avendo subito una ristrutturazione della facciata pochi anni fa. In ogni caso, però, oggi è usato per conferenze o eventi particolari. Conserva sì una sua impronta storica ma, in maniera del tutto legittima, viene anche usato per fini commerciali. Del resto, nel cortile all’esterno c’è un ristorante.

Salendo su una scalinata, si può vedere la parte nobile del palazzo. 

La Chiesa di San Martino

Difficile dire quale sia la più bella a Fondi. In realtà ce ne sono diverse ma una menzione particolare la merita sicuramente la Chiesa di San Martino. Per due motivi. In primis perché, scavando nelle fondamenta, è stata ritrovata una vecchia domus romana. E, in secundis, è davvero molto piccola e questo è un aspetto molto caratterizzante. 

L’anfiteatro comunale

Se si sta pensando a qualcosa di storico, in realtà si è completamente fuori strada. Eh sì, perché non sempre il moderno è da gettare via. Anzi, con un lavoro costante e una sinergia tra pubblico e privato si può ottenere un risultato davvero niente male. È ciò che è successo con l’anfiteatro comunale che, costruito negli ultimi anni, ‘indossa’ praticamente due vestiti.

In estate, è sede di importanti manifestazioni sportive e non, cercando di essere un punto nevralgico per tutti i cittadini della città. D’inverno, invece, è divenuto con il tempo un punto di incontro per le persone che vogliono fare una passeggiata o, comunque, godersi qualche ora di chiacchiere.

Un investimento ben riuscito e apprezzato. 

Fondi è la dimostrazione che l’Italia ha tante eccellenze e fuori dal circuito turistico per eccellenza si possono trovare delle sorprese che possono stupire. E che fanno girare l’economia nel nostro paese in un periodo molto difficile.