Non è tollerabile vedere bruciare ogni anno ettari e ettari di bosco e macchia mediterranea. Bisogna fermare la mano criminale che, con delinquenziale puntualità , crea danni enormi al nostro ambiente e mette a rischio, come accaduto quest’anno, la vita delle persone che vivono nell’area collinare del nostro paese.
Nel condannare fermamente il gesto vile, ringraziamo innanzitutto i Vigili del fuoco, le forze dell'ordine e i volontari accorsi sul posto, che si stanno prodigando da ore per contrastare gli effetti delle fiamme e rivolgiamo un appello alle Forze dell’Ordine, affinché i responsabili di questo atto criminale vengano individuati al più presto e puniti severamente.
Quanto accaduto ieri notte torna a far riflettere sull’improrogabile necessità di migliorare l’efficacia dell’attività di previsione, prevenzione e contrasto degli incendi boschivi, attraverso azioni concrete e maggiori risorse, indispensabili per garantire la protezione delle aree boschive e forestali del nostro territorio.
Proprio a fronte della frequenza di episodi di questo genere, che ogni anno mandano in fumi centinaia di ettari del nostro patrimonio boschivo e naturalistico, con conseguente pericolo anche per i centri abitati e le persone, bisogna aumentare la soglia di attenzione, specie nel periodo estivo, eliminando le situazioni che potrebbero favorire l’innesco e la propagazione degli incendi soprattutto in prossimità delle aree abitate e delle infrastrutture.
Le montagne alle spalle di Sperlonga sono interessate ormai da anni da episodi incendiari, molto spesso di origine dolosa. Riteniamo che sia compito del Comune avviare una seria azione di monitoraggio e prevenzione di questi fenomeni, adottando ogni strumento utile a tutelare il nostro patrimonio boschivo e naturalistico.
Da parte nostra, il gruppo consiliare Sperlonga Cambia si attiverà a tutti i livelli sul fronte istituzionale per garantire che a Sperlonga la tutela dei boschi, dell’area collinare e dell’ambiente, insieme alla tutela delle persone, diventino una priorità per il futuro.
Presenteremo in consiglio comunale una proposta per istituire a Sperlonga un catasto delle aree percorse dal fuoco. Si tratta di uno strumento, introdotto dal legislatore nel 2000 ma mai recepito dal Comune di Sperlonga, di particolare importanza per tutelare le aree verdi del territorio e contrastare i Righi boschivi, attraverso la previsione di condizioni stringenti e limiti all’utilizzo e alla destinazione delle aree colpite dai roghi e altri adempimenti che costituirebbero un efficace deterrente per contrastare azioni illecite. Un passo decisivo per favorire lo sviluppo e la tutela del paesaggio e per ridurre il rischio del ripetersi degli incendi.
Le attività di programmazione, controllo e prevenzione sono fondamentali per combattere episodi criminali e pericolosi come quello che si è verificato la scorsa notte. Il nostro comune non può farsi trovare assente e impreparato nella difesa dell’ambiente e delle persone.